Mostrami come saluti i soldati e ti diro' che paese governi

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Dalle foto del presidente/primo ministro che saluta i soldati all'identita' nazionale del paese che il presidente/primo ministro degnamente governa.

Poco dopo la conquista/liberazione di Bagdhad il presidente Bush si fece ritrarre in divisa da pilota su una portaerei americana, dove si era recato a salutare i soldati. Il discorso fu celebre per la divisa e l'atteggiamente macho del presidente e per il fatto che sulla portaerei era in bella mostra uno striscione con la scritta "Mission Accomplished" (Missione Compiuta). Ancora si ride in Amerika, che il presidente pare un buffone e la missione proprio compiuta non era.

 

 

 

 

 

Lasciamo stare per una volta le cose importanti (come l'amministrazione Bush ha portato il paese in guerra e come ce lo ha tenuto, con quanta inefficienza e inettitudine ha gestito la guerra) e soffermiamoci sulla questione dell'immagine. La foto ha l'obiettivo di mostrare un presidente forte, atletico, sprezzante del pericolo, un vero "comandante in capo" come da Costituzione Americana, vicino ai suoi soldati.

Ma suvvia, proprio da Bush, che quando vicino ai soldati ci poteva stare davvero, in Vietnam, penso' bene di nascondersi tra le Guardie Nazionali del Texas, raccomandato dal padre che del Texas credo fosse all'epoca governatore? Un vero popolo di boccaloni questi amerikani, proprio come la stampa raffinata europea ama dipingerli: si bevono tutto; ma non e' colpa loro, e' che non hanno storia, sono infantili e sempliciotti. Unico caveat: meta' paese ne ride della foto di "Mission Accomplished" (vabbe', un po' meno di meta', ma molti).

E veniamo a noi. Ecco la foto del presidente del consiglio Prodi in visita in Afghanistan per gli auguri di Natale ai nostri soldati. E' che nevica purtroppo. Il presidente Karzai ha il suo bel cappellino etnico per ripararsi. Non poteva prestarne uno a Prodi? Ma no, Prodi non ne ha bisogno, che ha l'ombrello. E non solo, ma ha un poveraccio che glielo tiene l'ombrello, un poveraccio per giunta senza cappotto ne' altro per ripararsi (non sara' che avra' dato anche la sua giacca a Prodi, evidentemente attrezzato a gite fuori Roma come i compagni di Bedeschi erano attrezzati alla campagna di Russia? E forse anche il fatto che Prodi non la sappia nemmeno allacciare la giacca porta alla stessa conclusione).

 

 

 

 

 

No, gli italiani non sono boccaloni. Pero' hanno una classe politica che considera i propri privilegi assolutamente naturali, cosi' naturali da non tentare nemmeno di nasconderli. E gli italiani accettano, cosi' naturalmente che nemmeno se ne accorgono. Si comprano La Casta, si indignano/fingono di indignarsi ai costi della politica piu' esagerati, come i viaggi in aereo a politici, amici, e famiglia. Ma poi non hanno alcuna cultura democratica, non capiscono che i politici non hanno diritti naturali, che quelli che hanno di diritti provengono necessariamente dai cittadini. Si bevono tutte le stupidaggini sul diritto dei politicy alla privacy. No, non sono boccaloni gli italiani. E poi vediamo, vediamo nei prossimi giorni quanti rideranno della foto di Prodi.

 

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Commenti

Ci sono 17 commenti

Proprio dieci minuti fa facevo una considerazione simile guardando le notizie. C'era Parisi, il ministro della Difesa, che visitava le truppe italiane a Kabul. Aveva un vestito grigio con cravatta e parlava da un podio, come fa un vero ministro italiano.  Sarà solo forma, ma di certo Parisi non dava l'idea di essere veramente uno a suo agio tra i soldati italiani che operano in Afghanistan.

 

Non credo riderò per questa foto: per lo più mi fa incazzare perchè dimostra per l' ennesima volta il disprezzo dei politici verso i subordinati ed il paese in generale.

La foto di Bush è comica, quella di Prodi tragica. 

 

Per me è l'esatto contrario. Prodi è comico, unico in cappotto a farsi riparare sotto un ombrello tenuto da un altro in giacca. Bush purtroppo ha l'aria di uno che crede in quello che dice (Mission Accomplished), cioè in un'enorme cazzata.

 

Va be dai adesso non esageriamo. E' Kabul: un minimo di guardie del corpo gliele possiamo pure concedere, no?

 

Vuoi dire che quello è un' ombrello da combattimento stile Mossad e chi lo porta non ha il cappotto perchè nemmeno James Bond lo usa?

 

Splendida, quella foto di Prodi: a metà fra il Dottor Zivago ed una vignetta di Natale.

Buone Feste a tutti voi!

 

 

-L

 

Questa proprio non l'ho capita. Di cosa si accuserebbe Prodi in questa circostanza? Quali sarebbero i diritti che si arrogherebbe? Nell'immagine in questione, Prodi sta passando in rivista un picchetto dell'esercito regolare afgano. Il cerimoniale e' tale per cui la personalita' che passa in rivista i soldati non puo' reggere l'ombrello. Quando hai fatto il militare, non ti e' mai capitato che piovesse durante l'appello? In caso ci fosse un alto ufficiale, ti ricordi forse che reggesse l'ombrello? Inoltre la persona che regge l'ombrello nella foto e' molto probabilmente uno staff member afgano, e non italiano.

Bottom line: che c'e' di strano in tutto questo?

 

 

No, gianluca: 1) l'alto ufficiale che faceva appello durante sotto la pioggia non aveva ombrello ma non aveva nessuno che glielo reggesse; 2a) Prodi non e' un alto ufficialee il cerimoniale militare non si applica; 2b) quindi Prodi non ha divisa, gli bastava un cappello; 2c) comunque non e' ovvie che stia passando in rassegna alcunche' (i militari che non si vedono nella foto ma ci sono, sono afgani, e stanno probabilmente solo salutando sull'atenti il capo di stato che passa di li', non che passa in rassegna) 3) il fatto che il tipo dietro sia afgano non significa che debba fare lo schiavetto di Prodi in giacchetta da vestito (anche se so che non e' questo che intendevi).

In generale, non credo affatto che il cerimoniale preveda che un tipo semi-vestito porti l'ombrello al primo ministro; e anche se fosse il cerimoniale e' cosa irrilevante, si puo' rompere se questo non insulta l'ospite.

Infine, la tua difesa di Prodi a me suona come la difesa che Mastella fa di se stesso: io non posso viaggiareda solo, devo andare sull'aereo, anche se a vedere il Gran Premio; non e' per me, ci mancherebbe, ma e' la polizia che me lo chiede, per meglio difendermi, che io sono ministro della giustizia.

Bottom line: Prodi crede di essere la regina di Inghilterra 

 

 

nel caso di Bush, poco da aggiungere; nel caso di Prodi, mi trattengo dal condividere la lettura di Alberto perchè effettivamente non conosciamo come si è prodotta la situazione della foto. Potrebbe essere che l'immagine, chiaramente ridicola, non dipenda o dipenda meno dall'atteggiamento (i.e. cultura) a cui Bisin fa riferimento ma, per una volta, da questioni più pratiche (pseudo-cerimoniale? visibiità necessaria per fotografi? ecc.). La cosa tragica è che le conclusioni sulla cultura del nostro paese restano solide anche senza il suffragio di questa foto.

 

A propositio di foto, ho avuto un flash: ve lo immaginate Prodi in vacanza in Egitto con una ex modella!?! Sono certo che gli (e ci) farebbe bene...

 

Personalmente mi accontenterei che non si addormetasse sul lavoro o che, soprattutto, non facesse addormentare gli altri quando parla (vedi i suoi interventi in sede UE)... :))