Una ola per Pallaro

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Alberto Bisin
Il "nostro" senatore degli italiani all'estero ha avuto 14 milioni di dollari l'anno per la sua circoscrizione elettorale e le altre circoscrizioni estere in cambio del suo voto (fondamentale) per la finanziaria al senato.

Come avevamo subito capito (non era difficile; qui e qui ) Pallaro e' un mito. Ha fatto votare un emendamento alla finanziaria "che prevede lo stanziamento di

14 milioni all'anno per gli italiani all'estero e la valorizzazione

degli imprenditori italiani," dice il Corriere di oggi. Ma soprattutto e' bellissimo il testo che ha dettato alle agenzie, che evidentemente il Corriere riprende: "il senatore Luigi Pallaro aveva posto una

chiara questione di coscienza: se i finanziamenti non fossero stati

approvati, egli non avrebbe votato la Finanziaria al Senato."

Una questione di coscienza!

Maradona e' megl'e Pele' e Pallaro e' megl'e Mastella

 

pallaro
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Commenti

Ci sono 3 commenti

Grandissimo Pallaro!! Quand'e' che fa votare uno stanziamento di fondi per le pensioni degli Italiani all'estero? Qui con Social Security non c'e' mica da stare tranquilli....

Incredibile. Tanto di cappello, davvero. 

 

La vera domanda è perché Pallaro si è accontentato di 'soli' 14 milioni. Sono poca roba nel quadro del bilanci pubblico, e sono pronto a scommettere che poteva chiedere tre volte tanto. Forse la spiegazione è che il suo voto non è veramente determinante come dice il corriere, l'ultima volta che ho fatto i conti il governo aveva comunque la maggioranza al senato senza Pallaro grazie ai senatori a vita.

Però a questo punto propongo di porre la fatidica domande a Ron Turano: so, senator, what have you done for us lately? Don't you have a conscience as well?

 

Aggiungo: ha ragione Fini, di nuovo e purtroppo. Purtroppo, non perche' io abbia qualche simpatia per Prodi ed antipatia per Fini che mi facciano preferire che il primo abbia ragione ed il secondo torto. Prodi e Fini, per me pari sono. Dico purtroppo perche' il fatto che sottosta' all'aver ragione di Fini e' un fatto grave, aldila' della misera somma in questione. Misera per il bilancio dello stato, non per i 14mila italiani a cui sono stati tolti 1000 euro a testa per comprare il voto di Pallaro.

Signori Padoa Schioppa e Visco: e' a questo che servono le vostre

riforme fiscali giuste, progressive e creatrici di sviluppo? E' questo

il rigore di bilancio che intendete praticare? Comprarsi il voto di 'senatori si fa per dire' argentini con i soldi

degli ingegneri veneti che lavorano e pagano le tasse? E poi vi stupite che Napoli sia

preda delle cosche dopo vent'anni di amministrazioni di sinistra,

ossia d'amici vostri? Ma per favore! Vergognatevi, 14 milioni di volte almeno (se lo fate in Euro vanno bene 12 milioni).