penso che altri lo abbiano già detto, ma un confronto con il tenore di vita di altri paesi europei nello stesso periodo non sarebbe più significativo? 6600 € all'anno sono redditi da Terzo Mondo in termini nominali, ma in termini diciamo di un paniere di beni di consumo allora disponibili?
Siamo arrivati a 6600 euro – cioè ad un reddito mensile pro capite superiore all’attuale pensione minima - solo nel 1959.
6600 euro mi sembra molto alto a meno che non siano a prezzi attuali.
a prezzi di mercato il più remoto dato Eurostat è 2900 euro pro capite / anno nel 1974.
nel 1962 i neodiplomati meglio pagati venivano assunti a 600 euro netti / anno ( 90000 lire ( 45 euro ) al mese di IBM o OLIVETTI ) , un decimo del reddito medio.
Come se oggi un neodiplomato portasse a casa 2300 euro netti / anno ( 177 euro al mese )
Anche a me un reddito annuo pro capite di 6600 euro nel 1959 sembra esagerato.
Mi ricordo che nel 1966 un neo-laureato era assunto in banca con uno stipendio mensile netto tra ottantamila e centoventimila lire (quindi poco più di ottocento euro annui netti).
Re: L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• giovanni federico •4/4/2011 - 16:47Annuo
Re(1): L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• Marino Panzanelli (bib) •4/4/2011 - 17:42penso che altri lo abbiano già detto, ma un confronto con il tenore di vita di altri paesi europei nello stesso periodo non sarebbe più significativo? 6600 € all'anno sono redditi da Terzo Mondo in termini nominali, ma in termini diciamo di un paniere di beni di consumo allora disponibili?
Re(2): L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• aldo lanfranconi •4/4/2011 - 18:076600 euro mi sembra molto alto a meno che non siano a prezzi attuali.
a prezzi di mercato il più remoto dato Eurostat è 2900 euro pro capite / anno nel 1974.
nel 1962 i neodiplomati meglio pagati venivano assunti a 600 euro netti / anno ( 90000 lire ( 45 euro ) al mese di IBM o OLIVETTI ) , un decimo del reddito medio.
Come se oggi un neodiplomato portasse a casa 2300 euro netti / anno ( 177 euro al mese )
Re(3): L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• luciano pontiroli (già luponti) •4/4/2011 - 18:19Anche a me un reddito annuo pro capite di 6600 euro nel 1959 sembra esagerato.
Mi ricordo che nel 1966 un neo-laureato era assunto in banca con uno stipendio mensile netto tra ottantamila e centoventimila lire (quindi poco più di ottocento euro annui netti).
Re(4): L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• giovanni federico •4/4/2011 - 19:47E' OVVIO che è a prezzi 2009. Nessuno fa confronti intertemporali a prezzi correnti - siamo storici ma mica stupidi
Re(5): L'unità e la dis-unità d'Italia. Dialogo. (I)
• luciano pontiroli (già luponti) •5/4/2011 - 17:00Grazie, non l'avevo capito.
Ai valori 2009, lo stipendio annuo del neo-laureato assunto in banca poteva ammontare a 14.000 euro circa.