Rientrerebbero nella misura anche gli autori di piccoli siti e blog personali non a scopo di lucro. Burocrazia, imposte di bollo, spese impreviste (anche in termini di tempo speso inutilmente), e sanzioni penali più forti in caso di diffamazione renderebbero più difficoltosa l'intrapresa di siti come il nostro e anche di tanti altri siti amatoriali di intrattenimento e svago.
Ancora una volta una casta incompetente ed incapace di comprendere le potenzialità innovative dei nuovi media promuove leggi che bloccano lo sviluppo e maltrattano la libertà di parola e di iniziativa.
ciao, sto organizzando una raccolta firme contro il DDL.
La trovi qui: firmiamo.it/nointernettax
Se ti va puoi firmare ed aiutarmi a far girare la voce...
Grazie
Sara
Indeed, firmiamo tutti.
Questo governo d'impresentabili tassa tutto e controlla tutto, siamo al grande fratello succhiasangue oramai.
E' da essere furiosi. Vorrei capire come si possa avere condiscendenza per questa sinistra super-statalista, parassita ed antiliberale.
Se volete scrivere al personaggio che sta dietro questa ennesima macchinazione contro la liberta' di parola (ex giornalista di regime) scrivete a levi_r@camera.it.
Purtroppo per firmare bisogna specificare un CAP. Che deve fare chi risiede all'estero?