Il concorso, che serviva a preselezionare i candidati in attesa del concorso vero e proprio, è stato generalmente ritenuto "difficile" forse anche a causa dell'esito mediamente negativo. Non mancano le lamentele di chi non è passato, sostenendo che le domande erano poco attinenti alle capacità pedagogiche dei candidati. Non hanno torto: non c'è dubbio che le domande non verificassero in alcun modo la capacità di insegnare. Ma era questo lo scopo? In questo articolo pongo una questione diversa: vogliamo che i nostri figli imparino da persone che non riescono a passare un semplice test? E quanto semplice era questo test?
Io credo che il test fosse abbastanza semplice. E no, non vorrei che gli insegnanti di mia figlia fossero persone incapaci di passarlo. Mi sento un po' a disagio, perché con oltre 150mila bocciati la probabilità che ci sia fra di essi qualche lettore di nFA e qualche amico non è bassa. Sono perciò pronto ad essere smentito: se la pensate diversamente, distruggetemi nei commenti. Però vorrei provare a convincere il lettore che ho ragione, fornendo qualche esempio di domanda.
Quanto agli amici che non sono passati, è possibile che qualcuno abbia avuto una speciale ansia da esame. È possibile che qualcuno abbia trovato la domanda con il condizionale passato in inglese, con il quale è sempre facile fare confusione. O la domanda sul BIOS del computer. Ma è difficile credere che due terzi dei candidati siano stati "sfortunati" da aver trovato, tutti, le domande strane o difficili. Casi individuali a parte, l'esito del concorso la dice lunga sulla qualità del capitale umano esistente nel nostro paese (se non sbaglio, per concorrere occorreva una laurea) e sulla qualità di chi pensa di essere in grado di formare i nostri figli.
Il test consisteva di 50 domande, tutte obbligatorie, da risolvere in 50 minuti. Un punto per ogni risposta corretta, -0.5 punti per ognuna sbagliata. Si passava con 35 punti. Quante domande si potevano sbagliare senza essere bocciati? Questa domanda non c'era, ma sarebbe stata una delle più difficili, di quelle cioé che per risolverle occorreva pensare un po' e risolvere un'equazione lineare (o poterlo fare anche senza sapere cosa sia un'equazione lineare). La risposta è 10, si potevano sbagliare dieci domande su cinquanta e passare il test.
Quante ce ne erano di "difficili" (virgolette d'obbligo, qualificherò la parola sotto)? Ho scorso le domande di un paio di test e di difficili ne ho trovate più o meno 4-5 nella sezione logico-matematica, 1 o 2 in quella di comprensione del testo, 1 o 2 nella sezione di inglese, e, per un utilizzatore medio di computer, 3 o 4 nella sezione informatica. Ovviamente si tratta di valutazioni soggettive, ma sotto metterò alcuni esempi per darvi un'idea. Anche raddoppiando questi numeri, era possibile individuare quasi sempre almeno una o due opzioni ovviamente sbagliate fra le risposte a queste domande, scegliere a caso fra le rimanenti, e avere un'ottima probabilità di passare il test. Oppure bastava essere un po' esperti in almeno una delle sezioni: facendo bene almeno un'intera sezione, restano solo 10 domande "difficili" nelle altre. Anche sbagliando tutte queste 10 si arriva alla soglia dei 35 punti. Possibile che due terzi dei candidati non sappiano granché né di matematica, né di italiano, né di lingua straniera, né di computer, e siano stati pure sfortunati nella scelta casuale delle risposte?
Per qualificare la parola "difficile" usata sopra, non posso che mettere esempi di domande che ho trovato più "difficili" delle altre. Metto, per completezza, anche un campione di domande non difficili, così mi direte voi se sono io ad essere speciale e a non avere inteso la difficoltà del test. Con i numeri un po' di dimestichezza ce l'ho, con i computer e l'inglese pure (anche se non l'ho mai imparato a scuola) e con l'italiano un po' meno. Quindi magari mi sbaglio.
Esempi di domande "difficili"
Cominciamo dalla sezione logico-matematica.
Individuare il diagramma che soddisfa la relazione insiemistica esistente fra i termini dati: numeri pari, numeri divisibili per 6, numeri divisibili per 30
1) Diagramma 1
2) Diagramma 2
3) Diagramma 4
4) Diagramma 7
La difficoltà qui è capire che il 30 è divisibile per 6 (il risultato fa 5) e che quindi se un numero è divisibile per 30, deve esserlo anche per 6. Inoltre solo numeri pari possono essere divisi per 6 e 30. Possiamo immaginare che un laureato in filosofia non abbia pensato granché a questi problemi e diamogli pure il diritto di sbagliare. Potrà certamente essere un ottimo insegnante di lettere. Darà una risposta a caso con una probabilità di 1/4 di fare giusto.
Qual è la probabilità che lanciando due volte un dado cubico regolare, con facce numerate da 1 a 6, escano due numeri multipli di 3?
1) 1/2
2) 1/9
3) 1/3
4) 1/6
Il bravo aspirante insegnante di italiano qui avrebbe dovuto cercare di pensare quante possibli esiti ci siano lanciando due dadi. Proviamo a contarli tutti: 1;1 - 1;2 - 1;3 ... davvero difficile contare fino a 36? Difficile capire che fra quest, gli esiti con i multipli di tre sono quattro?
Jack possiede 12 pipe apparentemente identiche, una delle quali però è più pesante delle altre. Avendo a disposizione una bilancia a due piatti, quante pesate saranno sufficienti per essere certi ad individuarla?
1) 3
2) 6
3) 4
4) 7
Cosa posso fare con 12 pipe e due piatti? Mah.... Notare che ho scorso le domande di 3 test diversi, ma questa domanda c'era sempre, solo che in uno erano 12 pipe, in un altro erano 12 piatti, in un altro 12 bicchieri... Hai voglia a convincere gli studenti a fare i compiti per casa se non li fai nemmeno tu.
Completare correttamente la seguente successione numerica: 41; 49; 50; ?; ?; 46; 33; 41
1) 40; 47
2) 49; 38
3) 50; 59
4) 37; 45
Queste successioni più che difficili fanno perdere un sacco di tempo, perché bisogna calcolare differenze (e a volte i rapporti) possibili fra numeri successivi e individuare la sequenza che si ripete. Alcune erano più ostiche di altre e, oggettivamente, alcune richiedevano più di un minuto per essere risolte per una persona che non si era mai esercitata. Per chi avesse provato qualche test, invece, erano concettualmente tutte uguali.
Passiamo alla sezione di comprensione del testo. Questa sezione era composta da domande di vario tipo, tutte piuttosto elementari per una persona con una laurea. Occasionalmente si trovavano domande di questo tipo, che possono lasciar perplessi, ma erano rarissime
Indicare l'alternativa da scartare:
1) Sangue
2) Fragola
3) Chianti
4) Pane
Le sezioni informatica ed inglese contenevano 7 domande ciascuna ed erano forse le più ostiche, perché implicavano conoscenza di concetti abbastanza poco ricorrenti per l'utente di computer (per esempio, sapere cosa sia un Pop Server, o un Bios) e nozioni di grammatica inglese che si apprendono al liceo ma poi si dimenticano facilmente, anche se si parla la lingua. Esempi:
In ambiente windows, quale tasto funzione si utilizza per aggiornare la finestra attiva?
1) F3
2) F12
3) F5
4) F1It's __, __ I told the news
1) Him / Who
2) He / whom
3) He / whose
4) His / whose
Queste le domande "difficili". Ne ho contate 10 (15 volendo essere generosi) su 50. Per sbagliarle tutte bisognava essere scarsi sia in matematica, sia in italiano, sia in computer, sia nella lingua straniera. Anche rispondento casualmente, magari dopo aver eliminato una o due alternative fra le più strane, non sarebbe stato improbabile centrarne 4 o 5 e passare il test.
Esempi delle domande meno difficili
Vedere le domande "difficilli" una dopo l'altra come le ho messe sopra può dare l'illusione che il test fosse effettivamente non banale. Il problema è che la maggioranza delle domande erano di una banalità disarmante, ed erano almeno 35-40 su 50. Ecco alcuni esempi per convincervi:
Completare correttamente la seguente successione numerica: ?; ?; 44; 41; 36; 33; 28; 25; 20
1) 50; 52
2) 49; 51
3) 52; 47
4) 52; 49
Qui si tratta semplicemente di scartare la prima e seconda alternativa, visto che la sequenza è chiaramente decrescente, e scegliere a caso fra le altre se proprio non si riesce a vedere che la differenza fra due numeri successivi è alternativamente 3 e 5. Ma c'è un buon 50% di probabilità di indovinare quella giusta senza nemmeno saper fare le sottrazioni.
Completare la seguente successione usando l'alfabeto italiano: O;64;I;32;E;16; ?; ?;
1) B;8
2) Z;4
3) 6;A
4;A;8
Qui è il matematico ad essere svantaggiato perché potrebbe non sapere l'alfabeto. Poco male, perché sa dividere per due. 62, 32, 16 .... la prossima deve essere 8! Quindi poteva scegliere a caso fra le risposte 1 e 4: 50% di probabilità di far giusto. Il laureato in lettere invece individua la risposta esatta senza saper dividere per due.
Individuare il diagramma che soddisfa la relazione insiemistica esistente fra i termini dati: medici pediatri; medici pedanti; infermieri pedanti
(stessa figura visualizzata sopra)
1) Diagramma 1
2) Diagramma 2
3) Diagramma 4
4) Diagramma 7
Che la pedantezza sia una specializzazione della pediatria? Di domande di questo tipo ce n'erano almeno 3 o 4 nello stesso test, tutte identiche e identicamente banali.
Quale valore si ottiene dal prodotto fra i due risultati delle operazioni seguenti? 820/410 e 480/240.
1) 6
2) 8
3) 4
4) 10
No comment. Un bel po' di concorrenti deve aver difficoltà con divisioni e moltiplicazioni.
Andrea arriva in aeroporto a Roma e osserva i seguenti dati I) l'aereo in arrivo da Milano per Praga atterrra a Roma alle 12:00 e riparte alle 12.30; II) l'aereo che va a Stoccolma parte 90 minuti dopo quello che va a Berlino che parte alle 12:00; III) 10 minuti prima del volo per Stoccolma parte l'aereo per Madrid e, 10 minuti dopo quest'ultimo, quello per Lisbona. In base alle informazioni precedenti, se l'aereo che va a Lisbona impiega un'ora e mezza per arrivare a destinazione, a che ora atterrerà a Lisbona?
1) alle 15:00
2) alle 14:20
3) alle 14:30
4) alle 14:40
Una domanda che sembra essere messa lì più per far perdere tempo che per la difficoltà. Però di tempo ce n'era in abbondanza, un minuto in media a domanda, con la stragrande maggioranza delle domande risolvibili in 10 secondi.
Quale delle seguenti alternative contiene una lettera ripetuta esattamente 5 volte?
1) YYIUUYIUYIIU
2) LWLLQWLWQQQW
3) HHJKJKJHHKHK
4)EETRETTTRRR
Giuro che questa domanda si trova nella sezione logica/matematica. Cosa c'entri con la logica, non saprei. Con la matematica richiede di saper contare fino a 5 (e questa non è una critica agli esperti del MIUR che hanno compilato la domanda, ma a chi non l'ha risposta correttamente).
Tutte le modelle sono alte. Enrica è alta. In base alle precedenti informazioni, quale delle seguenti informazioni è necessariamente vera?
1) Tutte le donne alte sono modelle
2) Nessuna delle altre alternative è corretta
3) Enrica è una modella
4) Enrica non è una modella
Forse le donne basse non si chiamano Enrica.
4) Se:
? + ? + ? = # + ?
? = 5Allora # è uguale a:
1) 10
2) -10
3) 13
4) 7
Un sistema di due equazioni lineari, addirittura, in cui la seconda equazione viene già data come soluzione. Andiamo bene. Passiamo alla comprensione del testo. Il livello era questo:
Continuare la seguenza: PRESENTIMENTO, PRESAGIO, ...
1) ESORCISMO, MAGIA
2) INTUIZIONE, CERTEZZA
3) PREAVVERTIMENTO, SICUREZZA
4) SENTORE, SENSAZIONEQuale gruppo di lettere, premesso in sequenza ai temrini proposti, determina parole di senso compiuto? ALDA - BALLA - ALTO - ARCO - LASKA
1) S-S-S-V-A
2) S-S-N-V-I
3) S-S-S-A-V
4) A-S-S-V-S
"Leggero" sta a "leggerissimo" come "grande" sta a
1) piccolo
2) contenuto
3) grandissimo
4) più grande
"Queste matite sono di Patrizia" se è vero, quale è vera delle seguenti
1) Patrizia per scrivere usa soltanto matite
2) Patrizia possiede delle matite
3) A Patrizia piacciono le matite
4) Patrizia non ama scrivere con la matita
5) Patrizia è una matita.
Sezione informatica, esempi: A quale paese appartiene il sito www.londra.fi (gran bretagna, spagna, finlandia o italia?), Se passo da risoluzione 640x480 a 10240x768 che effetto si ottiene? (aumentare il numero di colori; rimpicciolire gli oggetti; diminuire il numero di colori, ingrandire gli oggetti); Cosa si intende per "laptop"? (un computer portatile, un programma musicale, una cartella di files, ...).
Ci segnalano anche una protesta da parte dell'associazione software libero per il contenuto troppo Microsoft-centrico di molte domande. Hanno ragione, per molti utenti di Linux e Mac sapere cosa faccia il tasto F5 su windows è abbastanza inutile. Su 7 domande di informatica, in un test ne ho viste 2 inerenti a Windows. Prepararsi non sarebbe stata una brutta idea.
Infine, le domande di inglese erano del livello "Veronica has three ____, Barbara, Helen and Peter". Risposte possibili: "sons, child, daughers, children". Occasionalmente, come ho detto, ce n'era qualcuna di ostica che richiedeva nozioni di grammatica che credo si studino solo al liceo, e solo in Italia.
Le domande erano disponibili per tempo sul sito del ministero, tutte. Bastava spendere qualche ora a prepararsi, visto che la loro "struttura", anche di quelle più ostiche, era sempre la stessa. La "scusa" che le domande non avrebbero testato le capacità pedagogiche del candidato a me pare tenga poco. Qui si trattava di scremare candidati che o non riescono a risolvere semplici domande da scuola elementare, o hanno particolare propensione a stati ansiosi, e non hanno avuto la decenza di prepararsi adeguatamente dopo aver avuto a disposizione l'intero universo di domande formulabili. Certo, qualche candidato sfortunato ci sarà stato fra i 180mila bocciati. Gli altri, farebbero bene a non lamentarsi tramite blog.
ha fatto molto discutere su vari blog questa domanda:
Premesse: "Pamela, Fiona e Gina, sono tre ragazze newyorkesi. Stanno prendendo il sole in una piscina della loro città. Pamela indossa un costume intero. Fiona legge un libro, Pamela e Gina sono cugine”.
Conclusioni: Fiona è una studentessa universitaria; Pamela è grassa; a Roma non sono le 9 del mattino; Pamela e Fiona sono cugine”.
Più che far discutere ha prodotto qualcosa come 3000 commenti su Il Fatto concordi al 95% che quell'insegnante di Geografia non debba più mettere piede nella Scuola Pubblica Italiana. A ragione..