...una trasmissione in cui il titolare di un sito web che offre "escort services" tende una trappola a un pedofilo. Secondo il nostro virtuoso critico, qualcuno che "procura graziose signorine per passare delle serate allegre" non gli "sembra la persona piu' adatta a fare delle denunce". Come mai, signor Grasso? Sospetta un conflitto d'interesse da parte di qualcuno che cerca di evitare la concorrenza dei bambini alle sue signorine, maggiorenni e consenzienti?
Ma la cosa che non gli piace, soprattutto, e' che Le Iene, "approfittando della situazione", "trasmettono di tutto, anche delle cose che non si dovrebbero trasmettere", insomma facciano della titillazione pornografica "in nome di un bene superiore". Signor Grasso, ha mai visitato l'home page www.corriere.it, il sito per cui lei lavora? Solo oggi le devono essere sfuggiti i seguenti titoli:
"GUARDA SU CORRIERETV: Heidi Klum «gioca» col seno - Immagini da un backstage"
"CALENDARI - La sfida dei 12 mesi - Ecco Jennipher - Guarda le immagini"
"Paz Vega «Svestita» di cristalli Swarovski"
"REGINA HARD - I ricordi (cari) di Vanessa Del Rio"
"Paris, ecco il nuovo video 'hot'"
Ma certo, nessuno pensera' mai che lo faccia in nome di un bene superiore. Solo per vendere.
C'è di peggio. Il Corriere ha usato ieri il seguente titolo: "Le ragazzine e il sesso: a 12 anni senza limiti",
per presentare contenuti che poco avevano a che fare con il
titolo. L'articolo parlava in realtà di un sondaggio commissionato dalla Società italiana di Pediatria, e del fatto che ora, invece di chiedere ai bambini "che giornali girano a casa tua", chiedono "hai mai visto un tuo amico ubriaco". La parola sesso compariva una sola volta nell'articolo, in riferimento non ai risultati del sondaggio, ma ad un film (amerikano!) sul tema dell'adolescenza.
Insomma, niente di meglio della parola sesso in un titolo per attirare lettori, e di associarlo alla parola ragazzine per attirare genitori allarmati o pedofili allupati. Ed infatti, l'articolo è stato ripreso poi da dozzine di
bloggers, che suppongo non abbiano speso tempo a leggere oltre il
titolo.