Queste le richieste della petizione.
1. Una nuova legge elettorale;
Ottima idea questa. Peccato che non si dica quale, ma in effetti M5S e PD potrebbero accordarsi per una legge elettorale che faccia comodo ad entrambi. Per esempio, un bel doppio turno, che però non piacerà a Vendola e farà arrabbiare varie altre schiere di parlamentari.
2. Una legge contro la precarietà e l’istituzione del reddito di cittadinanza;
Due cose diverse, che dovrebbero trovare consenso in alcune aree del PD. Un uccellino ci racconta che in Bankitalia sono cominciate ad arrivare telefonate dai militanti M5S per richiedere spiegazioni di come si possa realizzare il reddito di cittadinanza. Andiamo bene; facciamo fatica a trovare i soldi per un serio sussidio di disoccupazione, quelli per dare 800 euro ad ogni cittadino (magari anche quelli all'estero?) li chiediamo a chi? Ai cittadini, suppongo.
3. La riforma del Parlamento, l’eliminazione dei loro privilegi, l’ineleggibilità dei condannati;
Grammatica a parte, tutte ottime cose, a parte l'ultima in odore di incostituzionalità, ma si sa che nel M5S sono sensibili, e poco propensi a sottilizzare, su questi temi.
4. La cancellazione dei rimborsi elettorali;
Niente da dire, vedremo se gli eletti del PD sono convincibili. Dubito.
5. L’abolizione della legge Gasparri e una norma sul conflitto d’interessi;
Andrebbe chiesto al PD perché non l'abbiano fatto in varie occasioni quando avevano la maggioranza, ma passi. Magari stavolta ce la facciamo a convincerli. Dai dai!.
6. Una legge anticorruzione che colpisca anche il voto di scambio; e l’istituzione di uno strumento di controllo sulla ricchezza dei rappresentanti del popolo (il “politometro”);
Uela, il voto di scambio! Il politometro! Attenti eletti che stavolta vi becchiamo con la Porsche e dovete spiegarci chi ve l'ha regalata!
7. Il ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola;
Mi risulta che le spese per sanità sono aumentate un bel po' dal 2001 al 2010, piu' di un punto di PIL. Quelle per la scuola in effetti sono diminuite (in proporzione del PIL) un pelino. Di spendere meglio non si parla, sappiamo che basta spendere, i risultati arrivano.
8. L’istituzione del referendum propositivo senza quorum;
Un bel modo per aumentare i costi della politica, creare un bel caos, senza realizzare niente di utile. Aspetto solo che mi dicano che si può fare "via internet".
9. L’accesso gratuito alla Rete;
Questa è in grassetto, deve essere importante. Se è gratuito lo paga il padreterno. Viene da chiedersi perché a questo punto non chiedano anche l'acqua e le mutande gratuite.
10. La non pignorabilità della prima casa.
Eh ci mancherebbe altro. Altro che modello superfisso, questa è da cranio super fisso. L'ha già spiegata Michele in tribuna elettorale, non l'avete ascoltato? Cercate il video, disponibile online. Vi svelo il segreto: si può già prendere a credito senza farsi pignorare la casa, solo che la banca vi fa un tasso del 15% invece che del 4%. Ah volete anche il tasso del 4%? La differenza viene dallo stesso fondo che paga internet gratis.
Magari una parte degli stellini sarebbero stati più contenti di avere solo il 15%, e dare il resto dei loro voti al PD. Da fuori uno non deve prendere nessuna responsabilità e può strillare a destra e a manca. Chissà?