Una premessa banale. Tutto quel che sembra ovvio è di solito falso.
Mi sembra chiaro che scelsi di scrivere queste righe, e non c'è il libero arbitrio.
Mi sembra ovvio che o la chiave della macchina è in tasca dei calzoni o l'ho persa salendo in ufficio.
Meccanica quantistica mi dimostra che ciò è falso, che sono due stati di probabilità, tali che..
Punto. Non sto argomentando.
Ora, post catastrofe nel Sol Levante, pongo a tutti, ma ancor più ai geologi, la domanda seguente.
Appare che i rischi reali della localizzazione di impianti nucleari dipendono da fattori geosismici, maremoti, e così via.
Cosa c'è di errato nell'idea di stabilire reti in cui
1. gli impianti sono in luoghi più o meno sicuri (meglio più che meno)
e
2. si lascia il mercato stabilire i prezzi del trasferimento dell'energia.
Questo significa che si tratta il vantaggio di esser meno sismici in frequenza e intensità come il vantaggio di aver la tigre selvaggia. Solo in India i turisti vanno a incontrare la tigre, il Friuli non ha questo vantaggio.
Da quel che mi risulta, ma attendo correzioni, il 90% dei terremoti al mondo succede in un posto solo (da Earthquake in wikipedia):
Most of the world's earthquakes (90%, and 81% of the largest) take place in the 40,000-km-long, horseshoe-shaped zone called the circum-Pacific seismic belt, known as the Pacific Ring of Fire, which for the most part bounds the Pacific Plate.[23][24] Massive earthquakes tend to occur along other plate boundaries, too, such as along the Himalayan Mountains.[25]
Mi rendo conto che vi sono problemi politici di dimensioni considerevoli, ma dopo tutto si è riusciti a collaborare nel metter in disarmo i sommergibili d'attacco della gloriosa marina sovietica.
Can't we just get along? and provide a new market for energy?
Si noti che il vantaggio reale della famiglia reale Saudita sta solo nell'esser seduta sul posto giusto, vale a dire un oceano di petrolio.
Ditemi dove erro, magari capisco un'altra cosa che mi pare ovvia ed è sbagliata come le altre.
Si prega di tralasciare le scemenze su chi è più cretino nel gestire gli impianti: si è già stabilito che la cretineria produce danni colle dighe, con le costruzioni di cartapesta, e così via.
Questo il quadro della situazione dall'ultimo report IAEA di ieri sera. Qui i dettagli.
p.s. forse sa che Roberto D'Agostino ha affibbiato il nomignolo "cavalier pompetta" al nostro premier insinuando che si sia sottoposto a intervento chirurgico per farsi applicare una protesi che gli garantisca un'erezione vigorosa.
Se la sua è una citazione, chapeau.