dal sito del Corriere del 12 aprile:
ROMA - «Brogli a non finire», «brogli unidirezionali», «in diversi posti e in tutta Italia». Tutti a danno della Cdl. Con decisione, Silvio Berlusconi continua a contestare la legittimità della vittoria dell'Unione e per la prima volta parla apertamente di «irregolarità» nel voto del 9 e 10 aprile pronosticando che cambierà il risultato, «deve cambiare».
(..."Deve cambiare"??)
Letta, il numero della fatina, presto!
In due per questa perla?