Il Calendario pubblicato da Galli della Loggia sul Corriere del 20 novembre merita di essere integralmente riportato.
E adesso ci aspettiamo che Piergiorgio Odifreddi, o Telmo Pievani, o
Rita Bernardini, che insomma qualcuno del partito del «Dàgli
all'embrione» parli, dica qualcosa, magari esprima al più presto la sua
sdegnata protesta. Per anni, infatti, ci hanno spiegato per filo e per
segno che chi si opponeva alla ricerca sulle staminali embrionali,
giudicandola oltre che eticamente riprovevole di fatto inutile — dal
Papa al cardinale Ruini, a tutta l'altra pretaglia, in sottana e no —
non erano altro che degli oscurantisti nemici della scienza, e adesso è
lo stesso pioniere della clonazione e della ricerca sulle staminali,
Ian Wilmut, il «padre» della pecora Dolly, a dichiarare che intende
abbandonare le ricerche a base di staminali embrionali perché
scientificamente assai poco promettenti rispetto a quelle con staminali
di altra origine. Ma non erano proprio le cellule embrionali che
dovevano salvarci da tutte le malattie, renderci immortali? Non era
arcisicuro? Che è successo?
Ammetto che non ho idea di cosa abbia veramente detto Ian Wilmut, non ho voglia di cercarmi l'originale (a proposito, chissà se il buon EGDL l'originale se lo è letto in inglese). Ma prendiamo per buono quello che ci dice EGDL. Che è successo? Facile a spiegare. Si fa un'ipotesi scientifica. Si verifica sperimentalmente se tale ipotesi è corroborata dai dati, in questo caso sperimentali. Si acquisisce nuova conoscenza e si muove al passo successivo. In questo caso, Wilmut decide che la ricerca con staminali non embrionali risulta essere più promettente di quella con le staminali embrionali.
Non so nulla delle ricerche di Wilmut e non saprei nemmeno descrivere bene la differenza tra staminali embrionali e non embrionali. Ma EGDL deve veramente avere una colossale confusione in testa, o una colossale malafede, per non vedere la differenza tra il rifiuto aprioristico di considerare qualunque tipo di ricerca con staminali embrionali e la decisione ragionata, dopo attenta analisi empirica, di usare altro tipo di staminali.
Perché, caro EGDL, come si faceva a saperlo prima che la ricerca era, oltre che eticamente riprovevole, di fatto inutile? La scienza si fa sperimentando. E' l'analisi dei risultati empirici che porta a identificare le ipotesi che non sono promettenti. Le certezze a priori non sono per gli scienziati. Sono, suppongo, per i curiosi personaggi come Galli della Loggia.
EGDL? Solo la punta di iceberg putrido. Ma capisco che da voi in Amerika questo fetore fatichi ad arrivare. Vi segnalo solo che cliccando sul sito del corriere alle ore 3 p.m. di un giorno come tanti questo è il ricco menu delle notizie offerte al lettore-consumatore-voyeur:
- omicidio di perugia con annesso video demenziale del presunto indiziato
- querelle fini-berlusconi
- dichiarazione choc di gaucci (gaucci capite!!??) che ammette di esser stato lui ad aver presentato quella che un tempo era sua moglie (o sbaglio?) all'ex vice primo ministro ex fascista
- dichiarazione parimenti choc di napolitano che dice: "romeni non sono il male"
- ragazzine e sesso a 12 anni senza limiti (sic)
- baby stupratori negli stati uniti
in secondo piano poi, il link al nuovo video hot di parishilton.
..."è la stampa, bellezza" direte voi dall'Amerika. E forse avete ragione. Ma che tristezza.