Sono più felici i macroeconomisti o i microeconomisti? Di quanto aumenta la felicità la vittoria del premio Nobel per l’Economia? Sono domande a cui sembra difficile dare una risposta. Ma tre economisti ci hanno provato con un’originale metodologia (che ho letto su Marginal Revolution). Hanno preso dai rispettivi siti web le foto di alcuni economisti al top della professione (sia micro che macroeconomisti) e di alcuni che si occupano di economia della felicità. Poi hanno chiesto a delle persone comuni di giudicare la loro felicità sulla base delle foto. Risultato? I macroeconomisti sono percepiti come più felici di quelli che studiano la felicità e quelli percepiti come meno felici sono i microeconomisti. Il premio Nobel aumenta la felicità percepita, ma non di molto.
Propongo di fare lo stesso con i redattori di NfA. Chi secondo voi è il più felice?
Ma ho visto anche degli economisti felici
corrersi dietro, far l'amore
e rotolarsi per terra.
Ho visto anche degli economisti felici
nei campus degli USA
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra
Io ne vedrò tre felici mercoledì sera a San Siro, pronti a sgolarsi quando Bruce intonerà Born to Run.