Ritengo che lo scadente livello dell'informazione giornalistica in Italia contribuisca in misura rilevante ai numerosi problemi del Belpaese. Ritengo in particolare che la bassa qualità dell'informazione giornalistica contribuisca ad eleggere politici di altrettanto bassa qualità e più inclini ad occupare il loro tempo in esercizi retorici fatti di aria fritta condita di faziosità inconcludenti piuttosto che lavorare ad una seria analisi dei fatti e piuttosto che impegnarsi in un'attività politica e amministrativa competente, onesta ed efficiente al servizio e a beneficio dei cittadini. Nella certamente ingenua speranza di sollecitare un qualsivoglia miglioramento della Stampa italiana, continuo a sottolineare alcuni esempi di pessimo giornalismo.
Nell'articolo citato l'autore appare ignorare che le Regioni italiane sono molto diversamente popolate. Questa è un informazione essenziale per non sproloquiare e che tuttavia molti italiani apparentemente ignorano, a cominciare da molti giornalisti che pretendono di commentare dati statistici. Usando questa informazione e facendo delle banali divisioni che dovrebbero essere state apprese alle scuole elementari, è possibile ottenere e comunicare delle informazioni utili al posto delle usuali scontate e fuorvianti banalità.
In questo caso specifico l'autore dell'articolo avrebbe dovuto fare un piccolo sforzo e nell'ordine:
- procurarsi i dati sul numero di abitanti delle Regioni italiane
- dividere i numeri degli imprenditori con meno di 30 anni per il numero degli abitanti della loro Regione
- ordinare i dati ottenuti e quindi informare il lettore sulle Regioni con il maggior numero di giovani imprenditori ogni per esempio milione di abitanti
L'autore non ha fatto nulla di tutto questo e si è limitato ad elencare per ogni Regione italiana i numeri dei giovani imprenditori, senza indicare il numero degli abitanti, Come conseguenza ha riassunto l'articolo con un titolo contenente informazioni inutili e fuorvianti, perché ad esempio la Lombardia pur avendo in termini assoluti il maggior numero di giovani imprenditori, in rapporto agli abitanti è una delle Regioni col minor numero di ditte individuali con titolare giovane.
Facendo le banali elaborazioni sopra elencate si ottengono i risultati che seguono.
imprenditori | |
---|---|
Calabria | 5521 |
Sicilia | 4554 |
Molise | 4420 |
Campania | 4411 |
Puglia | 4077 |
Basilicata | 4058 |
Piemonte | 4039 |
Abruzzo | 3928 |
Toscana | 3846 |
Sardegna | 3705 |
Marche | 3555 |
Valle d'Aosta | 3493 |
Umbria | 3474 |
Emilia-Romagna | 3153 |
Liguria | 3056 |
Lombardia | 3021 |
Trentino-Alto Adige | 2958 |
Veneto | 2949 |
Lazio | 2867 |
Friuli-Venezia Giulia | 2382 |
imprenditori | |
---|---|
Calabria | 747 |
Piemonte | 720 |
Abruzzo | 690 |
Toscana | 644 |
Campania | 603 |
Puglia | 554 |
Umbria | 520 |
Basilicata | 514 |
Liguria | 504 |
Emilia-Romagna | 498 |
Lombardia | 495 |
Molise | 480 |
Sardegna | 480 |
Sicilia | 464 |
Veneto | 464 |
Valle d'Aosta | 460 |
Marche | 453 |
Trentino-Alto Adige | 450 |
Lazio | 446 |
Friuli-Venezia Giulia | 385 |
Una volta elaborati e presentati i dati con un minimo di decenza appare abbastanza evidente che le Regioni col maggior numero di ditte individuali con titolare giovane sono prevalentemete le Regioni meridionali, dove la disoccupazione giovanile è particolarmente elevata e dove è carente l'offerta di posti di lavoro dipendente. I dati sulla creazione di nuove ditte individuali nel 2009 indicano un certo rimescolamento tra regioni del Nord e del Sud che potrebbe forse indicare un deterioramento delle prospettive di impiego dei giovani in Piemonte e Toscana.
Alberto,
spero che ti leggano questi giornalisti nostrani.
Quello che mi chiedo sempre è che tipo di filtri sono all'opera nei giornali. Voglio dire: passi il singolo giornalista che commetta un' "imprecisione" (per non dire una cantonata), ma nn c'è nessuno che controlla? Redattori o altre figure...mi sembra incredibile che il Corriere commetta errori così marchiani, non perchè nn ci abbiano abituato anche a cose peggiori, ma anche perchè hanno una struttura di controllo in redazione...