In questo numero: la performance economica degli europei in Amerika, i movimenti migratori interni in Italia, le immagini ad alta risoluzione da Marte, storiadi Haiti.
Buona lettura e buon fine settimana.
- Crescita economica in America, Europa e degli europei in America. Si sta sviluppando in America una discussione sulla performance comparata di USA ed Europa. Krugman sostiene che l'Europa non è poi malaccio, Mankiw ha segnalato la notevole differenza di reddito pro capite (calcolato usando parità di potere d'acquisto) tra USA ed Europa. Il post segnalato va un po' più a fondo, guardando anche alla performance degli europei in America, il punto 3 del post. Sempre dello stesso autore (Tino Sanandaji, PhD student alla Harris School of Public Policy della University of Chicago) e sullo stesso tema si veda qui e qui. (Grazie ad Alessandro Lizzeri che ha scovato il post).
- Un nuovo studio della Banca d'Italia sull'immigrazione interna. Anche se gran parte dell'attenzione è oggi sull'immigrazione dall'estero, le disparità regionali in Italia causano ancora un movimento migratorio dal Sud al Nord. Sauro Mocetti e Carmine Porello, entrambi della Banca d'Italia, analizzano il fenomeno nel periodo 1990-2005, che ha caratteristiche assai diverse dal passato: ''l'elemento che nel decennio in corso ha maggiormente contraddistinto il fenomeno è stato l’intensificarsi dell’emigrazione dei giovani meridionali più scolarizzati.'' Dello studio hanno parlato anche Repubblica e il Corriere.
- Immagini ad alta risoluzione da Marte. HiRISE (High Resoltution Imaging Science Experiment) della Nasa e il Department of Planetary Sciences della University of Arizona) produce le immagini da una macchina fotografica a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter. Cose dell'altro mondo (ha, ha). Meglio della Toscana!
- Storiadi Haiti. Il paese ha in questo momento bisogno del nostro sostegno materiale. E' anche un paese di cui sappiamo molto poco, almeno in Italia, e la sua storia è praticamente sconosciuta. Eppure la sua storia è strettamente connessa con la storia europea e con le rivoluzioni francese e americana. Black Jacobins (che è stato anche tradotto in italiano) è un classico della storiografia marxista sulla rivolta degli schiavi che portò alla creazione del paese. Più recente è Toussaint Louverture: A biography, una biografia del leader della rivoluzione haitiana. Una recensione del libro si trova qui. Se poi volete sapere di più senza legger libri, sapete che con Wikipedia o con Googlesi trova sempretutto.
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A proposito di USA vs. Europa, una domanda da neofita: mi aspetto che la distribuzione della ricchezza sia meno diseguale in Europa (altrimenti, il termine "sociale/socialista" non mi sembra dovrebbe avere senso). Questo si può quantificare in termini di qualità della vita? O, per usare termini tecnici forse a sproposito: se la funzione di utilità del denaro è concava, avere una distribuzione più vicina alla media dovrebbe portare ad un'utilità aggregata più alta. Ci sono metodi per quantificare ciò?
Matteo, la questione che poni e' interessante e (almeno per me) difficile.
L'utilita' e' di norma un concetto ordinale -- rappresenta preferenze -- per cui non puoi comparare le utilita' di individui che hanno posizioni diverse nella distribuzione del reddito o della ricchezza (e quindi del consumo). E anche quando sotto speciali assunzioni possiamo aggregare le preferenze sottostanti e generare un agente rappresentativo, la funzione di utilita' di quest'ultimo e' normalmente definita sulla media del consumo individuale, per cui si perde informazione sulla sua dispersione.
Questo nei modelli standard, per lo meno. Si possono scrivere modelli piu' complicati dove l'utilita' dipende, direttamente o per qualche ragione, dalla disuguaglianza o dal reddito relativo. Non so se sia possibile aggregare preferenze di questo tipo ma se fosse possibile certo la conclusione potrebbe essere diversa.
Magari qualche lettore che fa ricerca su questi temi e ne sa piu' di me potra' esserti di maggiore aiuto.