- Riproponiamo un breve articolo apparso su FT-Alphaville e già segnalato nei commenti, sulla necessità di consolidamento fiscale in Italia e gli effetti sull'euro.
- Con il mondo politico preso dalle fregole sulla riforma fiscale, alcune utili parole di buonsenso da parte di Roberto Perotti sul Sole 24 Ore. In sintesi: non aspettatevi effetti rilevanti se tutto quello che si fa è aumentare una tassa per diminuirne un'altra.
- Il meccanismo esistente di contenimento del deficit sanitario è quasi interamente spostato sulle entrate. Sul Sole 24 Ore si riporta l'ultimo esempio, la conferma delle super-aliquote IRAP e IRPEF per Calabria, Campania e Molise. Non ci saranno cambiamenti sostanziali quando la nuova legge sul federalismo fiscale entrerà pienamente in vigore.
- In una intervista a Il Sussidiario, Mario Baldassarri di FLI delinea una possibile manovra finanziaria alternativa. L'intervista riprende temi sviluppati nel rapporto sull'economia italiana del centro studi Economia Reale, da lui presieduto. Devo dire che la tesi secondo cui la Germania trae beneficio dalla bassa crescita dell'Italia mi pare alquanto bizzarra.
- Vabbé, se frequentate questo sito le cose che dice Michele un po' le conoscete. Lo stesso, vale la pena di leggersi l'intervista a Libertiamo. Qui la seconda puntata.
- In Gran Bretagna è arrivato il momento di disfarsi della quota pubblica nelle banche salvate durante la crisi finanziaria. Sul blog Free Exchange del'Economist una discussione dei meccanismi medianti i quali riprivatizzare le banche.
L'intervista di Baldassarri è notevole. Per ridurre la spesa pubblica propone di aumentare i tagli alle spese per consumi intermedi e di trasformare i sussidi alle imprese in crediti di imposta. In ambedue i casi un rinvio