- Sembrerebbe che i sondaggisti francesi abbiano fatto un buon lavoro ma, come spiegano bene i nostri amici Andrea, David e Salvatore, il tema delle previsioni è più complicato di quanto sembri. Quindi la suspense per il voto del 7 maggio e' perfettamente giustificata.
- Mentre si parla di aumentare i salari dei dipendenti pubblici, Davide Mancino, su Wired, prova a fare 2 conti comparandoli a quelli del settore privato ed il risultato dice molto su una delle distorsioni di fondo dell'economia italiana.
- Chi avrebbe vinto se in Francia si fosse votato con la legge elettorale americana? L'Economist prova a rispondere e ci fornisce qualche spunto di riflessione sia sulla legge elettorale USA che sui pregi ma soprattutto i difetti dei sistemi fortemente bipolari dove il "winner takes all".
- L'analisi più seria in circolazione sui primi 100 giorni di Trump come POTUS
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Buona lettura e buon fine settimana.
Un aspetto non mi convince dell'articolo di Davide. Il resto sì ma ...
Ecco, questo non mi convince. In germania salari netti sono notoriamente piu' alti e la vita costa meno. Su questo ci sono diverse fonti convergenti. Scarto i vari filmati in rete che esaltano i prezzi bassi tedeschi. Preferisco Price & Earnings di UBS, dai cui dati crudi disponibili in Excel osservo che la media non pesata di tutti i prezzi (cibo, ristoranti, affitti, trasporto, servizi) è del 14.50% piu' economica nelle città tedesche. Alcune cose sono piu' care (bus, tram, metro, elettronica, affitti) ma cibo , servizi, ristoranti, taxi, treni, vestiario, appartamenti immobiliati costano meno.
Ci sono poi vari "osservatori" che affermano chi i prezzi in Italia sono elevati (piu' della germania). Un osservatorio abbastanza completo e costantemente aggiornato è questo. Mostra le differenze tra prezzi svizzeri ed il miglior supermercato nei vari paesi confinanti. Si vede che uno svizzero che va in Italia a fare la spesa alimentare risparmia un 15% ma se va in germania risparmia un 37-38% e se va in francia un 36%. Mettendo in relazione i vari risparmi abbiamo che Germania e Francia risultano come minimo un 20% meno care dell'Italia. L'osservatorio non si limita all'alimentare (i prodotti usati per il confronto sono noti e tutto è pubblico) ma esamina 8 diverse categorie di acquisto.
Non capisco come si possa arrivare a sostenere che il "tenore di vita" di un dipendente pubblico italiano sia superiore rispetto all'omologo germanico. Nel 2015 entrambi prendono (lo si vede nel grafico) 25,8 € orari ma il dipendente tedesco secondo quanto trovo in rete è confrontato con una struttura di prezzi inferiore.
Nel complesso il potere d'acquisto di un "euro italiano" (per così dire) è senz'altro superiore a quello di un "euro tedesco", come mostrano le parità di potere d'acquisto calcolate da Eurostat che servono proprio a questo scopo.
Come ricordavo qui, nel 2015 "fatta 100 la media di 28 paesi europei, viene fuori che un euro francese vale circa 7 punti percentuale in meno, uno tedesco 4. Viceversa, la stessa somma in Italia compra grosso modo 3 punti in più di beni o servizi, 8 nel Regno Unito e 11 in Spagna".
Hai ragione nel ricordare che spesso i beni di consumo possono essere meno cari nei paesi più ricchi: in questi ultimi spesso c'è più concorrenza e/o maggiore efficienza, fattori che portano a prezzi più bassi. D'altra parte questo viene quasi sempre ampiamente compensato dal basso costo relativo dei servizi, che spinge il potere d'acquisto nell'altra direzione.
La somma di questi elementi fa sì che nei paesi poveri il costo della vita sia complessivamente minore, anche se alcuni beni possono costare (relativamente) parecchio. La differenza si vede già fra nord e sud Italia ma appunto esiste anche rispetto alla Germania o, nell'altro verso, anche per esempio andando in Cina.
I due indici PPP che l'OECD calcola sono praticamente simili sino al secondo decimale.
P.S. Ah, vedo che ha gia' risposto Davide usando quelli Eurostat, che danno la Germania maggiormente costosa. Si', meglio sempre cercare i dati globali e ben calcolati, altrimenti si finisce per credere che i prezzi siano davvero raddoppiati in Italia con l'arrivo dell'Euro :)