- Leggo sul blog di Francesco Costa di questa mirabolante interrogazione. Ma veramente in IdV non c'è nessuno in grado di spiegare a Di Pietro quanto male si sta facendo? Sappiamo che qualcuno che sa di economia c'è. Per favore, intervenire.
- Simon Johnson discute la candidatura di Christine Lagarde guardando principalmente ai paesi dell'eurozona.
- Carlo Scarpa su lavoce.info discute il da farsi dal punto di vista economico per i comuni italiani. Per chi vuole approfondire l'argomento consigliamo il volume sul capitalismo municipale, sempre di Carlo con altri coautori.
- L'avevo persa, ma questo articolo su Libertiamo mi ha fatto ritrovare l'audizione di Augusto Barbera alla Commissione Affari Costituzionali del Senato, una utile discussione delle posizioni in campo. In Italia si parla di riforme elettorali solo se le elezioni sono vicine o percepite vicine, ragione per cui la discussione si è rianimata dopo il recente round di elezioni comunali.
- La cosa e' un po' specialistica, ma su federalismi.it ho trovato interessante questo studio di Elisabetta Vigato sul rapporto tra federalismo fiscale e regioni a statuto speciale.
Ma perche' vuoi togliere Di Pietro da questa pesca? Se l'e' cercata da solo e mostra molto bene la sua competenza e la competenza di quelli che sta ad ascoltare. Non mi aspetto altro da lui e dai suoi sodali. Quel fenomeno di Scilipoti non lo aveva messo in lista lui? Non credo che Di Pietro non sapesse a cosa si interessasse il suo ex compagno di partito. Posso sperare che non si aspettasse un tradimento, ma Scilipoti non ha mai fatto mistero di correre dietro a tutte le peggio baggianate complottarde. MI aspetto che la prossima interrogazione l'IDV la fara' sulle scie chimiche o sui terremoti scatenati dall'uomo a guisa di "armi sismiche".Sarebbe perfettamente in linea con le posizioni di quel partito.
Gia' dato, a quanto pare.
pieta'aaaaaaaaaaaaaaaaaa