Il noise a venire

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L'inizio dell'anno accademico rappresenta, per gente che fa il nostro lavoro, il vero inizio dell'anno nuovo. Ne approfittiamo per fare il punto e fare alcuni annunci.

Lettori e visibilità. Le cose non sono molto differenti da com'erano alla fine di Febbraio 2008. Passata l'euforia elettorale, e con l'arrivo dell'estate, il flusso quotidiano è calato; ora sta riprendendo vistosamente. Viaggiamo al di sopra delle duemila visite giornaliere, che corrispondono a 14-15mila visitatori "unici" mensili, che sono quasi il triplo (2.8 volte, per i precisini) di quelli dell'anno scorso nel medesimo periodo. Siamo saliti parecchio nella classifica di BlogBabel, nella quale davanti a noi ci sono oramai solo siti di professionisti della comunicazione con una visibilità molto superiore alla nostra. Questo fatto continua a sorprenderci perché l'80% delle cose scritte su nFA sono sostanzialmente più pallose di quelle scritte nei blogs che sembrano avere lo stesso grado di popolarità. Grazie a coloro che - linkandoci, citandoci e leggendoci - hanno prodotto questo risultato. Se proprio ci volete così bene, vi invitiamo molto ruffianamente a prendere in considerazione questo concorso: a buon intenditor ... ma fate presto, però!

Collaboratori. Come avrete visto son cresciuti e cresceranno. La cosa ovviamente ci fa piacere: più gente intelligente e preparata scrive, meglio è per noi e per chi ci legge (in teoria sarebbe anche meglio per il paese, ma siccome pochissimi ci ascoltano, non azzardiamoci a dire cose del genere). Chiunque voglia collaborare ce lo faccia sapere, consapevole che ci riserviamo il diritto - antipatico ma necessario - di dire "Grazie, ma no. Grazie." È odioso dire di no alle persone con buone intenzioni, ma è necessario. Una delle cose che si imparano facendo ricerca è che a volte gli articoli vanno rigettati perché pubblicarli farebbe danno non solo ai lettori ma anche a chi firma l'articolo. In ogni caso, nei limiti del tempo a nostra disposizione, le collaborazioni sono benvenute.

Sezioni nuove. Non è chiaro se, come e quando riusciremo a realizzarlo, ma vorremmo introdurre alcune sezioni nuove, dedicate in modo specifico a problemi italiani molto pressanti e sui quali pensiamo di poter dire qualcosa di non totalmente stupido. Ovviamente l'intero blog è già una specie di "sezione economica", quindi quello rimarrà il fulcro del nostro interesse. Università e Giustizia sono, d'altra parte, due aree con riguardo alle quali pensiamo (tra redattori e collaboratori) di poter dire cose non del tutto ovvie e forse anche semi-intelligenti. La creazione di sezioni specifiche necessita materiali specifici che non verrebbero visualizzati nella homepage del sito principale, tranne in quei casi in cui fossero interesse generale. Tutto quindi sarà realizzabile solo se vi sarà sufficiente interesse, e sufficienti contributi di collaboratori esterni, per la creazione di queste nuove sezioni. Tempo fa si era anche parlato di una Biblioteka di nFA, che potrebbe raccogliere segnalazioni varie e consigli di lettura da parte di lettori e collaboratori. Le recensioni approfondite verrebbero ovviamente visualizzate anche nella homepage di nFA. Accettiamo "submissions" da chiunque, riservandoci di pubblicare o meno le segnalazioni sulla base del nostro, ahimé insindacabile altrimenti è un casino, giudizio ... Fatevi sotto. Ah, qualcuno per caso sa fare vignette degne del primo Forattini? Benvenuto/a, modulo l'insindacabile giudizio, ovviamente.

Redazione. Ci piacerebbe innanzitutto rinnovare lo stile grafico ed il logo del sito. Se qualcuno fra i lettori è capace e vuole offrirsi qualche idea ce l'abbiamo, anche se le nostre capacità grafiche per realizzarle sono limitate.

Giornate nFA. Quelle del 2008 a Firenze sono state molto utili ed istruttive per tutti i partecipanti, ed un po' ne abbiamo già parlato. Stiamo pensando di fare le cose un po' più in grande per il 2009, magari estendere il convegno a 4 giornate, se troviamo i finanziamenti. Cercheremo di collaborare ancora con i gruppi di quest'anno: Adam Smith Society, Cerm, Civicum, IBL. L'esperienza è stata per noi eccellente e speriamo sia stata tale anche per loro. Anche qui, chiunque abbia idee e suggerimenti si faccia avanti. Se poi, per strano caso, qualche miliardario/a liberal-libertario/a - o anche solo gentile, simpatico/a e generoso/a - ci legge e vuole darci una mano, sa come trovarci.

Pump up the noise!

 

 

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Commenti

Ci sono 33 commenti

Riguardo alla visibilità dopo ieri sera dovrebbe essere cambiato qualcosa dopo il collegamento con la tana del leone ( matrix su canale 5 ). Non che a bisin sia stato lasciato molto spazio , ma direi che la faccia valeva più di mille parole . Sarei curioso di sapere se i flussi cambieranno oppure no .

Perchè cambiare la grafica ? il sito è funzionale e immediato, coerentemente con il pragmatismo di questo blog 

 

 

Di solito dopo "eventi" di questo tipo (citazioni/link su giornali, sinora, per la tv e' stata la prima volta) c'e' un picco immediato che dopo svanisce abbastanza velocemente. Difficile capire quanti di questi contatti poi tornino e diventino lettori stabili. Ieri sera, leggo dal sito mediaset, Matrix ha avuto 1 Milione e 424mila spettatori con 5 Milioni e 608mila contatti. Per darti un'idea, questa la serie degli accessi al sito alle 10, 11, a mezzanotte e all'una di stamane: 108 378 233 39. Il giorno prima la serie e' stata: 83 61 43 33. Anche nella mattinata di oggi comunque gli accessi sono stati circa 100 all'ora piu' di ieri, e quasi tutta la differenza viene da ricerche della parola "noisefromamerika" o  varie altre combinazioni simpatiche (noice from amerika, nois from amerika, noi from amerika, bisin from amerika, noyse from america ...)

Per quanto riguarda la grafica, certo che va bene, per essere stata realizzata in modo dilettantistico e' eccellente, ma vorrei qualcosa piu' preciso e professionale, pur mantenendo le caratteristiche di "funzionalita' e immediatezza", come dici. Intanto, mi piacerebbe una homepage piu' leggera, con piu' spazi vuoti; occorrerebbe anche piu' contrasto nelle dimensioni/colori dei caratteri. Il logo secondo me va rinfrescato: manterei  il concetto del "noise" sullo sfondo ma il resto e' semplicemente costituito da lettere colorate, non e' proprio definibile come "logo". 

 

A me (ma non conto niente) piace così come è: semplice, un luogo in cui cercare di capire cosa ci circonda, ma soprattutto perchè in questo stramaledetto paese, ma anche straamato, perchè bene o male è il mio paese, non si riesce ad avere una politica degna di tal nome, ma solo la controfigura macchiettara.

E visto da fuori immagino sia anche peggio. Su Firenze, secondo me, non ne avete affatto parlato, per cui lo immagino come un convegno massonico. Sul futuro, non essendo miliardario (in euro possibilmente) non sono in grado di contribuire in maniera significativa, ma se aprite una sottoscrizione, magari per finanziare qualche bella iniziativa, non mi tiro indietro.

 

nel noise a venire ci sarà un commento sul piano fiscale di McCain ad opera di feldstein&taylor?

online.wsj.com/article/SB122031215585888783.html


 

Faremo sicuramente. Ieri ho guardato il discorso della Palin alla convention repubblicana e mi son cascate le braccia. Populismo puro. E' stata brava, il che complica le cose per Obama. Ma torneremo sulla campagna elettorale USA presto.

 

azz... mi sono perso matrix... qualcuno può mettere su youtube il video della discussione fra bisin e brunetta xfavore?

 

come non detto, l'intera trasmissione è disponibile qui:

 http://www.matrix.mediaset.it/index.shtml

 

 

 

Grazie tanto. Non l'avevo visto. Mi sono scoperto un indecente accento brianzolo/milanese sporco che non sapevo di avere. Terrificante!

 

Alberto complimenti, te la sei cavata benissimo. calcola che ti confrontavi con un nobel mancato

aspetta che lo manco pure io e organizziamo un altro confronto :D

 

 

Da parte mia devo solo ringraziarvi...Come ho già detto via mail a Bisin mi sono avvicinato a voi cercando siti che mi potessero dire la verità sui dati economici e non distribuiti dalle due parti politiche in vista delle elezioni, e mi sono ritrovato dopo 4 mesi ad iscrivermi al curriculum di Economia Politica all'università (prima di venire su questo sito mai e poi mai avrei avuto in mente di iscrivermi ad un qualsiasi corso di Economia)...Quindi spero di poter vedere questo sito mantenersi in vita ancora per un bel po' di tempo...In futuro, quando avrò delle vere basi di economia, (per adesso ho solamente letto un libro di Giavazzi/Alesina) potrò dare una mano, chissà.

 

Non mandate questi messaggi che il nostro ego poi scoppia ... comunque ti racconto una storia: quando scelsi, durante le superiori, di studiare economia, lo feci perche' mi interessava la politica e leggevo sempre gli editoriali di Scalfari su Repubblica: parlava di tassi di sconto, inflazione, debito ed io non ci capivo proprio nulla ma volevo assolutamente capire ... mi ci e' voluto un po' per rendermi conto che non ero io a non capire: era lui che era completamente incoerente. Ecco, vedi, tu parti avvantaggiato, contento?

 

Ci riflettevo ieri sera, dopo l'ennesima chiaccherata con altri amici su come far uscire dal torpore questa città, che continua a perdere industria, ma non si sa riciclare sul piano dei servizi.

Troppo assistenzialista nell'animo, troppo attaccata alla mammella dell'ente pubblico, anche sotto il profilo imprenditoriale, tanto che a un certo punto, citando il post sul costo delle Regioni ho detto: "quando (non se, quando) arriverà il federalismo saremo tutti impreparati, o la Regione ci massacrerà di tasse, o avremo una rivolta sociale per il taglio dei posti di lavoro assistenzialisti, o scappiamo tutti, e l'ultimo chiuda la porta ".Alcuni non mi hanno creduto, nel senso che hanno detto: "vedrai, troveranno un modo per farci arrivare gli stessi soldi", qualcun altro ha detto: "è per questo che dobbiamo fermare Bossi".

Io credo, semplicemente, che molti di noi hanno un problema culturale, e i problemi culturali si combattono con l'infusione di cultura.

Ecco, allora, una proposta per i redattori di NFA: perchè non organizzare le giornate NFA a Napoli ?

Aria buona (non è vero, ma non credo che a Firenze sia migliore), città pulita (non è vero, ma non fa niente), cibo buono (su quello ci metto la mano sul fuoco), buona struttura alberghiera (vero, anche se un pò cara), città interessante (vero, ma attenti agli orologi), e soprattutto un pubblico interessante e, sono sicuro, interessato.

Insomma, pensateci. E soprattutto, perchè no ?

 

Napoli sarebbe un'ottima idea, dipende tutto dal riuscire ad ottenere i finanziamenti necessari, che nei due anni scorsi, pervenendo da NYU, necessitavano di essere "spesi" a villa La Pietra. Sapete, non abbiamo ancora grossi mecenati che ci finanziano :-)

 

Io seguo questo blog da un tempo relativamente breve e ne sono entusiasta.

Mi sono piaciute molto le prese di posizione coraggiose che, bucando da oltreoceano il conformismo, hanno suscitato reazioni scomposte e spropositate. Credo che la provocazione sia un'immensa risorsa strategica, come qualcuno ha scoperto qualche migliaio di anni fa.

Perché non mettere all'interno del sito un fantomatico club dei mevcatisti? (mi sa che qualcuno stavolta si incazzerebbe davvero...)

Perché non sviluppare un po' di più il dibattito sulla giustizia, che, anche se aveva preso qualche direzione un po' lunare era comunque molto interessante?

Per quanto riguarda le giornate NFA, senza nulla togliere a Napoli, secondo me se lo faceste qui in VENETO avrebbe un'impatto straordinario sul territorio, magari vicino a ca' Foscari, che al momento mi pare ancora più sonnacchiosa di quando ci ho studiato io.

Ciao

 

Il club dei mevcatisti c'e' gia'. E non ci vogliono. L'analisi della giustizia continuera', e ci avvicineremo alla luna sempre piu'. Siamo stati presi dalle novita' di Alitalia etc. e ci siamo distratti un po'. Ca' Foscari e' sempre un piacere. Se si potessere fare nel palazzo invece che al macello, preferirei. Napoli? Chi ha parlato di Napoli? L'abbiamo fatta a Firenze perche' NYU ci ha dato la villa e ci ha finanziato. Altre idee  sono benvenute.

 

Poichè i vostri articoli sono molto ricchi di link sarebbe utile che questi si aprissero su una pagina diversa anzichè sostituirsi al pezzo di NFA che si sta leggendo. Grazie!

 

Per quello basta il tasto centrale del mouse.Almeno con firefox.

Una volta imparato ad usarlo i siti che aprono finestre di loro iniziativa diventano estremamente irritanti.