Dalla serie "troppo bella per non essere segnalata".
Il Corriere rivela oggi che "secondo quanto hanno spiegato
alcuni sindacalisti ai lavoratori - il personale e gli aerei verrebbero
spostati dove servono, le retribuzioni sarebbero collegate a quanto si
lavora, tutto sarebbe quindi basato sulla produttività".
Ne deduco che, sinora, gli aerei ed il personale (e cioé sia il capitale che il lavoro) si trovavano dove NON servivano, e che le retribuzioni NON si basavano su quanto si lavorava, o sulla produttività. Ovvero, come far fallire un'azienda.
Dalla serie "troppo bella per non essere segnalata".
Il Corriere rivela oggi che "secondo quanto hanno spiegato
alcuni sindacalisti ai lavoratori - il personale e gli aerei verrebbero
spostati dove servono, le retribuzioni sarebbero collegate a quanto si
lavora, tutto sarebbe quindi basato sulla produttività".
Ne deduco che, sinora, gli aerei ed il personale (e cioé sia il capitale che il lavoro) si trovavano dove NON servivano, e che le retribuzioni NON si basavano su quanto si lavorava, o sulla produttività. Ovvero, come far fallire un'azienda.
anche su repubblica
La proposta è irricevibile" dicono Anpac, Up, Avia, Anpav e Sd nel corso dell'incontro al dicastero del Welfare. Il nuovo contratto,
secondo fonti presenti alla riunione, prevede l'azzeramento dei vecchi
contratti Alitalia e Air One, la mobilità territoriale sia per i
dipendenti sia per gli aerei (saranno spostati dove serve), la
retribuzione sarà a seconda del lavoro effettuato, una quota dei piloti
sarà fuori dalle liste di anzianità, i dipendenti dovranno usare solo
mezzi propri e nel contratto, pur restando il criterio di anzianità,
entrerà anche il criterio del merito al 25%.
Cioe` i dipendenti usavano mezzi dell`azienda? Per fare cosa?
Per andare al posto di lavoro, non lo sapevi? Ora ti spiego.
Come avrai notato l'80% del personale di volo Alitalia e' romano: a Roma 'so belli, fichi/e ed abbronzati/e, che e' quanto serve (evidentemente) per far (finta di) lavorare a bordo degli aerei Alitalia.
Ora, siccome per suprema sfiga alcuni aerei Alitalia non decollano da Roma, i fichi/e in questione residenti nella caput mundi ma che dovevano andare a fare i fichi/e in provincia godevano (e godono, credo) del seguente servizio a carico dell'azienda.
1) Macchina con austista passa per casa a raccoglierti.
2) Macchina ti porta a Fiumicino.
3) A Fiumicino sali su aereo Alitalia che ti conduce al posto di lavoro.
4) Idem al ritorno.
Stai riconsiderando il tuo job market? Too late, Alitalia e' fallita, dicono.
........purtroppo in questa nostra bella Nazione tutti i problemi sono generati dal "vecchio"...... dall' "antico"........da chi ha costruito questa nazione dal lontano 1946........nepotismi,scambi voti/concessioni...........piangere sul vecchio o,come si dice,sul "latte versato" non serve a nulla.....
chi e' alla guida di questa Nazione,non ha alcuna importanza se al Governo o all'Opposizione ,dovrebbe iniziare a parlare CHIARAMENTE alle forze lavoro,specialmente alcune categorie,spiegandogli che e' finito il tempo di nepotismi,privileggi,etc.etc.etc.....e che siamo in un mondo nuovo,globale e che ,quindi,si deve anche noi cambiare: meritocrazia,questa la globalita'........
tutto andrebbe toccato: dai giornali ed i loro finanziamenti,alla Rai e le loro assunzioni,dalle Poste alle ferrovie,con lo stesso problema.......e giu' a caduta........ma tutto cio' e' impopolare......nessuno vuole prendersi il ruolo di novello Cicerone.......si costruisce una nuova Italia,ma si perdono voti e consensi...........
Tutto cio'seguita a creare aspettative di qualsiasi sorta che,poi,rendono "nervose" le parti in causa..........e ,quindi,rendono ancora piu' difficile,quasi impossibile,la modernizzazione della nostra nazione.........
Ilio