Dopo aver letto il pezzo di Apostolo, mi sono veramente chiesto se l'obiettivo del giornalista fosse quello di invogliare il lettore a visitare le zone cui l'articolo e' dedicato. Partiamo con la selezione delle citta'. Dovendo scegliere undici citta' d'arte lungo l'Adriatico in Abruzzo, Marche, e Romagna, a chi verrebbe in mente di selezionare Pescara? E Pesaro? Perche', allora, non includere Riccione, che probabilmente e' una delle cittadine piu' brutte d'Italia?
Una ventina di chilometri a nord di Ancona e' situata Senigallia, un delizioso centro impreziosito dalla grandiosa Rocca Roveresca e da uno stupendo esempio di architettura civico-commerciale dell'Ottocento, il Foro Annonario. Il buon Apostolo, ahime', se ne' dimenticato.
E Rimini? Per Apostolo non vale la pena fermarcisivi. Vestigia Romane come l'Arco d'Augusto e il (tuttora utilizzato) Ponte di Tiberio, costruiti durante il regno dei rispettivi imperatori, e i resti dell'anfiteatro. Il Palazzo dell'Arengo, costruito nel Duecento per ospitare le riunioni del consiglio comunale. Castel Sismondo e il Tempio Malatestiano, eretti nel Quattrocento per conto di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Caro Apostolo, Rimini non significa solamente alberghi e discoteche. Studi, si informi.
E ancora, come si puo' accennare alla Rocca Malatestiana di Pesaro e dimenticarsi di quelle, molto meglio conservate, di Gradara e San Leo? Il borgo di Gradara, al confine tra le provincie di Pesaro e Rimini, e' un autentica gemma. Toglie letteralmente il fiato.
Per finire, un cenno alla galleria fotografica che correda l'articolo. Si apre con una schiera di orribili palazzoni anni '70 in Corso Umberto a Pescara, per poi letteralmente obliterare Palazzo dei Priori a Fermo e Piazza della Liberta' a San Marino. Bad, real bad! Shame on you, Mr Apostolo.
la didascalia della foto parla di "piazza del plebiscito - ascoli", invece è piazza del plebiscito ad ancona.
almeno ci sarà passato?