Per ragioni che hanno nessun interesse, in un freddo giorno secchissimo vidi un filmetto che proclamava la propria abilità nel mostrare acqua di mare.
Si chiama Le Crabe-Tambour ed è la storia (quasi vera) di Pierre Guillaume (tenente di vascello, 1925-2002).
Breve la trama.
Uno degli ufficiali che disobbedisce alla Repubblica, al momento della ritirata dall'Algeria, viene condannato in corte marziale. Scontate le lunghe annate di pena con Helie Denoix de Saint Marc (sì, quello con la croce al merito della resistenza, ma quello è quello vero) Le Crabe del film, parte verso Saint-Pierre et Miquelon in barca; lì rimane acquisendo una certa fama. Un altro ufficiale, non propriamente ad egli fedele di fronte alla corte marziale, deve o vuole trovarlo.
Questo il film. Non sto a scocciarvi con i trascorsi del medesimo, ma vi sono due lezioni nella storia raccontata, due lezioni non male in verità, viste le trapeziste che fanno politica in Italia.
Quando lo trova, nulla succede (mare troppo grosso.)
Qualsiasi altra cosa si veda: si osservi che fu girato in acqua, ben prima che tutte le scemenze di FX prendessero piede.
http://www.schizodoxe.com/2009/05/23/crabe-tambour/
P.S. La comprensibilità del titolo (del post) richiede o ben grande intuizione o accesso alla pagina di Feisbuk d Palma ... lasciamo a lui la libertà di spiegarlo ai lettori. [Nota del suo personale curatore di bozze, che ha reso comprensibili, si spera, anche queste]