Gustavo Selva è un signore che da sempre personifica l'arroganza del potere. La sfacciataggine con cui per anni ha usato la radio della Rai, un bene pubblico, per la sua personale propaganda spiccava perfino nell'ultradegradato e ultrafazioso panorama della radiotelevisione pubblica.
Un mesetto fa ha pestato una merda troppo grossa perfino per lui. Ha usato un'autoambulanza a sirene spiegate per schivare il traffico romano e arrivare in tempo a una trasmissione televisiva. Poi, non contento, si è vantato in diretta della sua furbata. L'ondata di sdegno che ne era seguita lo aveva indotto a dare le dimissioni.
Ci avevate creduto? Ma no, suvvia. Le ha già ritirate, seguendo in questo il buon esempio di Turigliatto e di tanti altri ripugnanti tromboni venuti prima di lui.
Ora, la domanda è semplice. Perché lo fanno? Ovvio che nessuno piglia sul serio le dimissioni dei nostri politici (almeno tra quelli che seguono queste cose; gli altri sono irrilevanti, perché comunque non si accorgono di nulla). Quindi perché fingere? Si eviti di dare le dimissioni e basta. Qual è il guadagno nel darle, far dire a tutti "tanto poi le ritira", e poi effettivamente ritirarle?
A me non viene in mente nessun razionalizzazione di questo comportamento che non sia basata su un qualche perverso gusto di pigliare per il culo i cittadini. I colti lettori di nFA hanno suggerimenti migliori?
Almeno lui le dimissioni le aveva date... la Bonino non riesce nemmeno a fare quello, cito da Reuters :