Solidarietà a Oscar Giannino

/ Articolo / Solidarietà a Oscar Giannino
  • Condividi

Esprimiamo la nostra solidarietà a Oscar Giannino: in una società libera non si può essere attaccati così a causa delle proprie idee.

Oscar si apprestava a partecipare a un dibattito all'Università Statale di Milano, ma un gruppo di teppisti lo ha impedito. La presenza della polizia ha evitato esiti più gravi.

La storia la racconta Oscar in persona su Chicago-blog. Su Il Post potete vedere un filmato dell'aggressione. Non c'è molto da aggiungere. O forse solo una cosa. Gli aggressori di Oscar sono certamente dei poveri cretini forsennati. Questo giudizio, lo enfatizziamo, non ha nulla a che vedere con l'appartenza a una "parte" o all'altra. Riguarda la degenerazione ideologica della normale dialettica che caratterizza una società civile, matura, e libera.

Il problema è la stupidità. Ma stiamo attenti, perché anche gli stupidi possono fare molti danni. Anzi, sono da sempre quelli che fanno più danni.

Indietro

Commenti

Ci sono 188 commenti

Il movimento " Azione Giovani " che a quanto pare è quello che aveva invitato Giannino, ha in effetti radici e spesso idee effettivamente fasciste. Non da meno si sono dimostrati coloro che gli hanno impedito di parlare. Il che, a mio avviso, la dice lunga sullo stato delle discussioni e della circolazione delle idee nelle università.

Comunque la si pensi, per dare del fascista a Giannino si deve essere dei grandi ignoranti. O dei fascisti, appunto.

 

Sì, deve essere il movimento figlio del fronte della gioventù del periodo missiniano, secondo me i "manifestanti" manco conoscevano Oscar Giannino, più che contro di lui penso fosse un'azione volta a boicottare il meeting di azione giovani. Ciò chiaramente non discolpa i protagonisti dell'aggressione.

Da sempre, scriveva Carlo Cipolla, tutti sottovalutano il pericolo della stupidità.

Vedere anche il buon Livraghi

Come uomo sono vicino ad Oscar e come cittadino preoccupato dell'evento. Non voglio ingigantire, ma temo sia un ulteriore episodio del pericoloso declino sociale, culturale e civile del paese. Ignoranza, ideologia, appartenenza ideologica sono la cifra dellintolleranza che sempre più pare caratterizzare la società e le giovani generazioni di indignados e simili mercanzie. Cercare di porre un argine diventa urgente nel momento nel quale dure ma necessarie misure dovranno essere assunte che toccano interessi e di cui tanti si sentiranno vittime.

Ora mi farebbe tanto piacere sentire qualche parola da Napolitano. Ma dubito che ne sentiremo.

Intanto, ovviamente, tutta la simpatia e la solidarietà ad Oscar Giannino.

Provo semplicemente orrore, se penso a quale danno può provocare una simile stupidità. E mi preoccupano molto anche le reazioni del tipo "se l'è andata a cercare" che ho visto provenire da svariate direzioni, in una dimostrazione di superficialità e d'indifferenza che - in taluni casi - mi ha lasciato esterrefatto.
Ciò che mi manca, invece, è la sorpresa: siamo in presenza di un atteggiamento di chiusura sempre più diffuso, a cui casi come questo danno grande visibilità, che basa giudizi e proclami esclusivamente sull'appartenenza. L'indipendenza di giudizio è sempre meno tollerata in quasi ogni ambito, e chi la esprima suscita diffidenza, giacché non rimane "allineato e coperto" ......
Io, personalmente, sono un po' stanco.

ibidem

Sono al 100% solidale con Oscar Giannino. La violenza fascistoide di minoranze estremiste, spesso assecondate da pessimi intellettuali, continua purtroppo a mantenere l'Italia una democrazia imperfetta e poco civile.

ieri in un altro blog ho espresso anch'io la mia solidarietà al povero Giannino attaccando questa aggressione così fascistoide, e ho ottenuto una valanga di critiche (se non insulti) perché secondo queste persone Giannino s'è meritato tutto quanto, poiché colpevole di:

- aver "omaggiato e foraggiato una classe politica che ci ha portato a questo grado di squallore"

- essere "un borghese di merda schiavo dei massoni"

- essere uno di quei giornalisti che "hanno un posto perché servono il regime"

- essere "un interprete dell'ideologia neoliberista reganiana (sic) protagonista della crisi politica e finanziaria di oggi"

- etc.

Per non parlare di chi giudicava un "atto goliardico" questa aggressione... "ai miei tempi altro che pomodori e uova!"

Se queste sono le prospettive della nuova Italia "liberata" stiamo freschi. Come avrebbe detto il mio prof. di matematica al liceo, qui "mancano le bbasi!".

 

La tradizione dello squadrismo in Italia si assopisce per un po' poi riemerge prepotentemente nelle speculari versioni nere, rosse, leghiste, o di altra denominazione.

E' una componente del DNA di cialtroni, codardi, frustrati e ignoranti, che trovano un mediocre significato alle loro miserabili esistenze attraverso l'aggressione in branco o nel lancio di estintori.

Quando li si sbatte in galera pero' diventano tutti cocchi di mamma che bisogna comprendere perche' hanno una vita difficile e si sentono senza futuro.

 

La tradizione dello squadrismo in Italia si assopisce per un po' poi riemerge prepotentemente nelle speculari versioni nere, rosse, leghiste, o di altra denominazione.

 

A me sembra che l'ispirazione politica dello squadrismo sia in Italia primariamente, di gran lunga, rossa e nera. Ai rossi attribuirei in prima approssimazione anche i c.d. anarco-issurrezionalisti, eredi dei regicidi storici. Invece mi sembra che la dimestichezza con le squadre, le spranghe, e ultimamente gli estintori, delle altre tradizioni politiche, dai cattolici ai leghisti, sia assente o marginale. C'e' poi anche la violenza mafiosa, che pero' non mi sembra assimilabile allo squadrismo.

Naturalmente, come per ogni altro fatto, sarebbe utile fare delle statistiche quantitative.

Tutta la mia solidarietà a Oscar Giannino. Purtroppo é una ulteriore conferma che la madre degli stupidi é sempre incinta. 

Ecco i nostri eroi che si vantano della loro impresa.

Prego notare la definizione "un tale Oscar Giannino".

Manco sanno chi e' e cosa faccia.

La madre degli imbecilli e' sempre incinta e continua a sfornare pargoli.

nemmeno le palle per firmarsi

Solidarietà anche da parte mia, che vorrei tanto essere di sinistra ma accresco i miei dubbi ogni volta che leggo cose come questa.
Mi è tornato in mente un verso di una canzone di Daniele Silvestri, che diceva "Lo slogan è fascista di natura". Tra i "gggiovani" purtroppo lo slogan prevale sul ragionamento: povera università italiana e povera Italia.

Ovvia solidarietà ad Oscar Giannino.

Il massimo che hanno potuto fare questo gruppo di balordi paranoici è di inventarsi uno scherzaccio da caserma, per non far parlare una persona.

Se non fossero stati d' accordo con le argometazioni di Giannino sarebbe bastato controbbatterle con

controargomentazioni, ma ciò probabilmente non era nelle loro capacità...

 

 

 

Una persona stupida è chi causa un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita.

Senza voler essere offensivi ma solo realistici, è da un po' che penso che questa è la definizione perfetta degli elettori che hanno permesso la permanenza di SB al potere per 17 anni.

<em>

 


Questi pagliacci aggressori comunisti dovrebbero sapere che Oscar Giannino, da vero liberale, è tra quelli che hanno "lanciato" il marxista Emiliano Brancaccio nel gotha della comunicazione di alto rango. E' stato proprio Giannino a farmi capire che Brancaccio va studiato con attenzione, prima di essere criticato:

 

www.emilianobrancaccio.it/2011/08/25/abolire-il-25-aprile-e-senza-logica-ne-ritegno/

 

Definire quindi Giannino un "fascista" è la dimostrazione della bestiale ignoranza di questa gente, oltre che della loro inciviltà.

 

 

 

Mi sfugge quale sia la ragione di "studiare" Brancaccio. 

L'argomentazione di Mirenghi andrebbe analizzata accuratamente, a partire dal titolo.

-Mentore = invitare qualcuno alla radio;

-Se lanci un marxista sei un vero liberale; altrimenti, no;

-Se definisci fascista uno che ha lanciato un marxista sei di una bestialità ignorante: i fascisti non lanciano i marxisti (almeno non in senso figurato);

-Indice dell'inciviltà della platea statalina è il non aver compreso i punti precedenti, non il fatto di lanciare uova, pomodori e insulti gratuiti.

Giannino 'mentore' di Brancaccio? Che davvero sia un fascista?!

Veramente Brancaccio frequenta gli studi televisivi (La7, Sky) da prima che Giannino lo intervistasse più spesso. Inoltre Brancaccio era già noto per essere stato un economista di riferimento di Attac Italia circa 10 anni fa.

Pur non essendo sempre daccordo con i suoi ragionamenti, tutta la solidarietà a Giannino,

Ma questo non è forse il prodotto del sonno di una ragione durato trppo tempo in Italia, che genera i mostri del non rispeto dell'altro?

E la violenza contro Giannino non fa il paio, su altro livello naturalmente, con la dimostrazione, non del tutto pacifica, degli studenti contro le banche, ancora prima di sapere quali provvedimenti il governo Monti avrebbe preso nei confronti dell'istruzione?

Quando, di episodi simili, si rendono protagonisti studenti universitari, laureandi o meno, ci sono delle domande, piuttosto ricorrenti, che mi frullano nella testa. Le domande sono queste. Ma, lo studio, non dovrebbe esercitare al confronto, anziché al sempre becero ostracismo? Studiare un bel po' di libri di testo, per settimane, mesi, anni, non dovrebbe favorire il pensiero critico, anziché il pregiudizio? Lo studio, non dovrebbe essere un buon antidoto, contro una visione, stucchevolmente ideologica, della realtà? A che serve studiare se, poi, ci si vanta di aver impedito, ad un giornalista economico, quale che sia il suo credo economico-politico-giuridico, di interloquire con un gruppo di studenti?

 

 

*commento irrilevante*. Rimosso, chiedo venia.

 

solidarietà al Dott. Giannino senza se e senza ma (frase che va lla grande questo periodo).

Tornado alle facoltà e ai libri di testo che dovrebbero infondere le regole del confronto, nella realtà che vivo io delle facoltà posso dirvi che di libri di testo  ne vedo sempre meno, ma trovo invece dispense più o meno fotocopiate di manoscritti o file passati e ripassati.

Che tristezza!

Siamo tutti d'accordo che aggredire qualcuno per le sue idee sia sbagliatissimo.

Ciò detto: ma dai..Oscar Giannino? Quello è politicizzato alla grande, il chicagoblog è volgare se confrontato ad un blog come questo (e secondo me è di basso livello in generale). Queste cose di nfa sono le uniche che non mi piacciono.

 

potevi fermarti alla prima riga,non si capisce cosa c'entri il resto

Queste cose di nfa sono le uniche che non mi piacciono.

Cioe' non ti piace che si prenda posizione contro chi aggredisce fisicamente qualcuno per quello che pensa?

Qui non e' questione di Giannino, ne' di post-fascisti, ne' di neo-comunisti. Personalmente non ho alcun interesse per questo gioco delle parti. Il punto e' questo: se non ti piacciono le idee di qualcuno devi usare altre idee per mostrare perche' sono brutte e, possibilmente, confutarle. Se usi qualunque altro mezzo (incluso il lancio di uova e salsa di pomodoro) violi LA regola basilare di convivenza civile in una societa' libera.

Ciò detto: ma dai..Oscar Giannino?

C'è sempre qualcuno meno uguale degli altri, per certa gente. Qualcuno che si merita le uova, gli insulti o saltuariamente una pallottola.

Solidarietà massima a Oscar Giannino, e molta stima a nFA per questo post.

PS. Oscar Giannino più che una persona politicizzata, mi sembra una persona che legge e studia prima di scrivere. Più o meno il contrario di quelli che gli hanno tirato le uova.

So what?

A parte che non condivido il giudizio, ma posso farti una lista lunga a piacere di intellettuali di ogni colore che trovo ideologicamente spregevoli(*), ed esprimerei la stessa solidarietà se capitasse a loro.

E' proprio il principio: proibire di parlare a chi non la pensa come te, peraltro in modo violento, non è accettabile.

(*)Non faccio nomi per non ripartire con le polemiche di ieri, che trovo alquanto fuori luogo in questo post.

Oltre a Nfa (il mio preferito), LaVoce, epistemes, phastidio, ecc. ho sempre seguito anche chicago-blog. Non sapevo che fosse volgare. Ora che lo so, non lo seguirò più, e neppure brunoleoni che va a finire che è volgare anche di più.

Mi spiace sia per Oscar, sia per l'immagine pietosa che, di nuovo, l'Italia mostra al mondo. Prima era un vecchio, ora sono i giovani...Spero solo siano davvero la minoranza ma guardando a queste cose (aggiungiamo anche le varie manifestazioni contro le banche, contro il Papa stessa alla Sapienza qualche anno fa). 

Si dichiarano anti fascisti ma si comportano come i fascisti...Bah...

Esprimo anch'io la mia solidarietà a Giannino per il vergognoso trattamento ricevuto. Vorrei però aggiungere una cosa.

Mi sembra che tutti i discorsi sulla degenerazione del confronto politico, sui giovani d'oggi che non sono meglio di quelli di ieri, abbiano ben poco senso. Da alcuni dei commenti precedenti sembra che molti si aspettino l'imminente collasso della società, la fine della convivenza pacifica. Mi sembrano discorsi un po' stupidi. I teppisti ci sono sempre stati, in ogni tempo e in ogni luogo. Negli anni '70 il "dibattito" politico viaggiava su binari ben diversi. Badate bene, non ho alcuna nostalgia per quei tempi (che fra l'altro non ho vissuto per motivi anagrafici), vorrei semplicemente farvi notare che se è giusto stare con Giannino contro i fascistelli rossi dei collettivi statalini, mi sembra esagerato gridare alla fine del mondo civile.

Soprattutto perché fortunatamente questi intolleranti, almeno in questi anni, sono sempre stati una sparuta minoranza. Dunque lasciamoli nel loro brodo, e non diamo loro l'importanza che non si meritano.

 

Soliderietà a Oscar Giannino per il modo ignobile in cui è stato trattato alla Statale a Milano.

Ma io vorrei esprimere anche la mia solidarietà a Sandro. No, che io sappia non c'è nessuno che gli abbia tirato delle uova (ancora), ma i commenti in calce al suo post sul fatto quotidiano fanno quasi più male delle uova.

Non sono dolori reali, ma quando si maltratta la logica (come si fa in abbondanza nei commenti sul fatto) fa male al cervello...

 

Ampiamenti attesi i commenti deliranti. Se vuoi veramente divertirti vai a leggere, sempre su FQ, quelli in calce al post su Vendola.

Ma io vorrei esprimere anche la mia solidarietà a Sandro. No, che io sappia non c'è nessuno che gli abbia tirato delle uova (ancora), ma i commenti in calce al suo post sul fatto quotidiano fanno quasi più male delle uova.

Incuriosito, ho trovato questo. Non ho letto tutti i commenti, ma la prima obiezione che viene in mente è che il modello proposto non include il debito pubblico. Un'altra, è che dubito che il picco della ricchezza nella RI si abbia all'ultimo anno di lavoro (magari è quello che capita al 90% del 90% meno ricco, ma dubito che è quello che capiti a buona parte del rimanente 10%), quindi quel modello non credo descriva particolarmente bene il sistema paese che si vorrebbe analizzare per analogia.

Bene la solidarietà a Oscar Giannino, meno bene la diatriba pro o contro Brancaccio (forse c'era un provocatore, forse più di uno): ma credo che l'argomento sia esaurito.

Domani, vorrei leggere qualcosa sulla manovra del Boss, magari letta sullo sfondo delle anticipazioni che ne ha dato la stampa negli ultimi giorni che l'hanno preceduta (tanto da portare all'altolà di Alesina e Giavazzi).

 

tanto da portare all'altolà di Alesina e Giavazzi

Per risparmiare la lettura, i prodi A&G, oltre a discorsi sensati sulla spesa pubblica, questa volta alla fine consigliavano il povero Monti di mettersi contro tutti e 1000 i parlamentari.

Ho appena letto le affermazioni che tal "italo" e tal "mirenghi" sono andati postando.

Non tanto i piccoli insulti rivolti a me - di cui me ne frega men di zero e che solo misurano le frustrazioni intellettuali di un dipendente pubblico ed un bancario che aspiravano essere l'uno Bruno Trentin e l'altro Francesco Giavazzi, ma non ci son riusciti - quanto le apologie alla violenza di tal "italo" (espresse in un linguaggio al contempo fumoso e terrificante che ben conosciamo) e le menzogne condite ad insulti e provocazioni a destra e manca di tal "mirenghi".

Il tutto avviene, vorrei sottolinearlo, in calce ad un attestato di solidarietà a Oscar Giannino che è stato vilmente aggredito da gentaglia proveniente dagli stessi bassifondi umani da cui escono gli "italo" ed i "mirenghi".

Trovo imbarazzante che su nFA - che ho contribuito a creare e, credo, forse anche a far crescere - si possano permettere cose del genere. Non provo neanche a discutere le ragioni per cui questo succede perché, conoscendole, rendono il tutto ancora più triste. È triste abbastanza che affermazioni del genere vengano prima pubblicate e poi lasciate in bella vista.

 

Devo dire che mi dispiace e mi scuso per aver banalmemte contribuito a dare esca alle provocazioni ma mi sembra che questi piccoli excursus, che fanno tuttavia parte dell'ambiente 'culturale' in cui NfA è immerso, tolgano poco al grande valore che il blog rappresenta.

 

Io posto poco, quasi mai, però leggo sempre nFA, e devo dire che ultimamente è difficile seguire il filo logico degli articoli, troppo noise di fondo, troppa gente che si sente in diritto di opinare su tutto (potrei fare molti esempi, ma lasciamo stare...) e soprattutto troppa gente che dice che nFA è un covo di intolleranti e arroganti liberisti.

Ecco, io vorrei dire a questi signori che nessuno è obbligato a leggere nFA, che ci sono milioni di blogs la fuori che sicuramente sono più consoni alla loro ideologia e/o con gente mucho más simpatica.

Scommetto che nessuno di voi compra/legge giornali che vi stanno sulle balle, perchè non fate lo stesso con i blog? 

Insomma, perchè invece di ripetere la solita litania non cambiate aria? Starete meglio voi e noi.

 

Ho capito perchè la Curia ha cancellato i commenti, vostra Santità.
Per fare un esempio di linguaggio violento, più chiaro del mio, cito tal Oscar Giannino :

"«Valentino Rossi è un eroe della resistenza fiscale, il suo esempio ci insegna che, nel mondo globalizzato della concorrenza fiscale tra meno esosi, la nostra casa è laddove poniamo il nostro denaro. Pertanto viva Rossi e viva i paradisi fiscali. Viva Antigua e Barbados, viva il Liechtenstein e Montecarlo. E poi straviva la Svizzera»
Oscar Giannino, vicedirettore di «Libero» 10 agosto 2007

Ovviamente per voi questa è una acuta iperbole. Peccato che molti la prendano alla lettera.

Sono stati rimossi commenti che contenevano una sempre piu' chiara apologia della violenza. Su questo blog cio' non e' ammesso.

Commenti simili, pieni di "distinguo" ridicoli su quando sia lecito impedire agli altri di parlare, erano apparsi anche in calce ad un articolo sull'aggressione a Bonanni.

Ora, come allora, avevo trovato inutile scrivere post di solidarietà, ritenendo la cosa talmente scontata da essere inutile.

Come si poteva non essere solidali? Come si poteva accettare che qualcuno, siccome non la pensa come noi, possa venir picchiato o zittito?

E' sorprendente come mi sbagli sempre!

C'è gente meschina in giro, comodamente protetta dall'anonimato.

 

 

Ovviamente concordo per quanto possibile con questo intervento e mi rimetto comunque alla valutazione dei redattori di nFA.  Questo sebbene io avessi risposto ai commenti in questione, facendone notare (almeno in qualche misura) l'inconsistenza al di là dell'ovvia provocazione retorica.

Ma se oltre che per l'apologia della violenza si procedesse anche alla cancellazione di offtopic/trolleggiamenti che imbrattano la pagina e lifeban di qualche scemo di cui nessuno sentirebbe la mancanza?

Sempre più chiara apologia della violenza ?
C'era semplicemente scritto che tale violenza andava valutata con parametri diversi (di razionalità rispetto allo scopo e non rispetto ai valori, perchè con i valori stiamo rovinati un po' tutti). Certo è che se l'analisi logica la fate così, ho paura per la scienza economica. In quali mani siamo, signora mia !

Sostenere che lanciare uova e pomodoro è più una pagliacciata che non una violenza è un'idea che si ascrive di diritto all'apologia di violenza?

Perché se è così, mi sa che siete caduti in un cortocircuito. Più ridicolo che grave.

Per la seconda volta leggo di insulti che sono stati cancellati e che non ho fatto in tempo a vedere. Considerando che guardo il sito quasi tutti i giorni (a parte a volte la domenica) direi che la redazione ha fatto un ottimo lavoro.

Continuate così

Sarà, ma lei non ha letto i miei commenti precedenti, perchè in base al criterio della razionalità rispetto allo scopo io criticavo tali iniziative. Notavo però che il rispetto delle regole può bastare se tale rispetto non porta a condizioni che vengano considerate insopportabili da chi li subisce. Se Giannino abusa della libertà di espressione facendo l'apologia dell'evasione fiscale, può trovare una persona che teme il licenziamento (dopo aver pagato per anni con il sostituto d'imposta) che viola le regole del pubblico dibattito. Io non giustifico questa persona (anche perchè ritengo si tratti di azioni disperate e dunque non raggiungono lo scopo). Ma vedo che nel dibattito pubblico sulla politica economica sia necessario maggiore tatto, viste le notevoli implicazioni materiali di cui si sta parlando in questi giorni. 
Leggerò comunque l'articolo che mi ha citato.

 

in base al criterio della razionalità rispetto allo scopo io criticavo tali iniziative.

 

Se così fosse, allora l'iniziativa si porrebbe del tutto fuori da ogni logica fosse anche politica, ed a fortiori dovrebbe essere condannata.  In base all'insieme dei suoi commenti, mi sembra evidente che lei non ha detto questo.  Un'azione del genere o è politica o non lo è, non ci sono vie di mezzo.

 

Notavo però che il rispetto delle regole può bastare se tale rispetto non porta a condizioni che vengano considerate insopportabili da chi li subisce.

 

Cosa si intende per "condizioni insopportabili"?  Nel resto del mondo, un'iniziativa "fuori dagli schemi" è considerata più o meno legittima solo se vengono di fatto impediti altri tipi di iniziativa politica, e solo se essa si prefigge di stabilire regole politiche efficaci.  Evidentemente, non è il caso dell'Italia e di altri paesi occidentali.

 

Ma vedo che nel dibattito pubblico sulla politica economica sia necessario maggiore tatto, viste le notevoli implicazioni materiali di cui si sta parlando in questi giorni.

 

Il suo invito mi sembra alquanto grottesco, considerato l'episodio in questione.  Non vedo neanche il senso di ripescare frasi di Giannino risalenti a svariati anni fa, e con tutta probabilità stralciate dal contesto.

 

Mi pare che lo spettro di un certo signor B che non è berlusconi aleggi su questo sito. 

Francamente sono un po' stufo di leggere di suoi supporter che ci raccontano di come hanno scoperto la verità e di come dovremmo andare a leggere le cose che costui scrive e di come non prendenderlo in considerazione costituisca chiusura mentale nei confronti di posizioni differenti.

Ho anche provato a leggere un paio di post sul suo sito seguendo dei link dai commenti e mi sembrano molto poco convincenti oltre che volutamente poco chiari.

Mi permetto un cortese invito:

Volete diffondere delle idee in cui credete?

Volete convincere i lettori di questo blog che l'economia funziona in modo differente da come credono?

Bene, prendetevi la briga di scrivere qualche riga che contenga delle argomentazioni logicamente coerenti che è possibile discutere e sono certo che la redazione sarà lieta di pubblicarvele. Poi nei commenti le discuteremo civilmente. Sono anche ragionevolmente convinto che, se sarete convincenti, io e tanti altri saremo lieti di riconoscere che avevate ragione.

In attesa di questo interessante e civile scambio di idee,la semttiamo con le  esternazioni da tifosi? 

Grazie

"Ho anche provato a leggere un paio di post sul suo sito seguendo dei link dai commenti e mi sembrano molto poco convincenti oltre che volutamente poco chiari".

Argomenti ?

 

bene, bravi, sacrosanta solidarietà etc...

ma un articolo serio su quello che sta accadendo in Italia lo scriverete prima o poi? qui sta accadendo di tutto e mancano articoli economici SERI da un bel po' mi pare.... Sinceramente trovo ci siano cosè ben più importanti delle uova a giannino e dei soliti flame....

dibattito all'università statale di milano organizzato da questi allegri e liberali studenti....

www.azionegiovani.it/Siti%20Web/IDENTIT%C3%A0...solidariet%C3%A0.jpg

visto lo striscione, diciamo che la dissonanza cognitiva dei fascistelli (suppongo di area destrosociale/statalista/corporativa*) a sentire un liberista, che invece dovrebbe ragionare così:

Le barriere giovano soltanto a impoverire i popoli, a inferocirli gli uni contro gli altri, a far parlare a ciascuno di essi uno strano e incomprensibile linguaggio, di spazio vitale, di necessità geopolitiche e a far pronunciare ad ognuno di essi esclusive scomuniche contro gli immigrati stranieri, quasi che fossero lebbrosi e quasi il restringimento feroce d'ogni popolo in se stesso potesse, invece di miseria e malcontento, creare ricchezza e potenza. (Luigi Einaudi 1874-1961)

sarebbe stata a wonder to behold...

invece, un uovo a Giannino io glielo avrei tirato per quell'articolo sul Messaggero secondo cui a Fukushima tutto andava ben, madama la marchesa... magari sodo che non sporca e cercando ovviamente di mancare il bersaglio  per rispettare la libertà di pensiero (scherzo... vabbè che Giannino posa un pò a fare lo Sgarbi/Mughini dell'economia, ma non è un buon motivo)

*PS, ma ho letto bene una firma "Tea Party Torino" su quello striscione? "grande è la confusione sotto il cielo"...

 

 

cari redattori,

sono molto deluso da questo post. non vogli entrare nel merito della vicenda ma la posizione espressa e soprattutto il modo lasciano trasparire un'evidente volontà di orientare l'opinione. e questo non va bene.

partiamo dall'incipit. 

Oscar si apprestava a partecipare a un dibattito all'Università Statale di Milano,

messa così sembra che il buon democratico/moderato/liberale oscar si apprestasse ad entrare nel rettorato ove partecipare ad un covegno del senato accademico in merito all'opportunità di tassare i suv a partire da 170 o 180Kw.

nella realtà doveva partecipare ad un convegno di azione studentesca, ex fronte della gioventù con persone che nel loro curriculum vantano azioni piromani nei capi rom e quant'altro. forse valeva la pena scriverlo per completezza dell'informazione

 

ma un gruppo di teppisti lo ha impedito.

 

e chi sarebbero 'sti teppisti? dal video non si capisce. gli hanno lanciato dei pomodori e lo rivendicano. giusto? sbagliato? non hano dato fuoco alla macchina o al cappotto di giannino come invece hanno fatto coi rom i personaggi che aspettavano il buon oscar al "dibattito"

La presenza della polizia ha evitato esiti più gravi.

questa è fantasia pura... chi l'ha detto? eravate li? avete dei testimoni? ve l'ha detto giannino? mah...

La storia la racconta Oscar in persona su Chicago-blog. Su Il Post potete vedere un filmato dell'aggressione.

allora è sicuramente vero come è sicuramente vero tutto quello che dice minzolini al TG1 "l'ha detto il presidente del consiglio che i comunisti sono cattivi" sarà vero...

il filmato l'ho visto e sono giunto a conclusioni diametralmente opposte. ho visto dei ragazzi che hanno sicuramente sbagliato ad impedire a giannino di fare quel che voleva fare. ma condivido pienamente le motivazioni ed è inoltre evidente che sanno benissimo chi è giannino a differenza di moltissimi commentatori di questo post.

Non c'è molto da aggiungere. O forse solo una cosa. Gli aggressori di Oscar sono certamente dei poveri cretini forsennati.

e qui, un bel giudizio per orientare definitivamente l'opinione non guasta.... i commenti lo dimostrano ampiamente "giannino un vero liberale" puah. (non mi potete impedire il giudizio di disgusto. avete iniziato voi a giudicare)

Questo giudizio, lo enfatizziamo, non ha nulla a che vedere con l'appartenza a una "parte" o all'altra. Riguarda la degenerazione ideologica della normale dialettica che caratterizza una società civile, matura, e libera.
Il problema è la stupidità. Ma stiamo attenti, perché anche gli stupidi possono fare molti danni. Anzi, sono da sempre quelli che fanno più danni.

 

una bella chiusa ecumenica non poteva mancare. qui c'è davvero tutto il peggio. "non è un problema di ideologia", vocaboli "alti" società, civiltà, maturità, libertà... belle parole... ma ragazzi... attenzione agli stupidi... 

un altro bel giudizio a ribadire la chiusura non poteva mancare. vai coi commenti...

mi spiace, vi leggo molto spesso anche se non sono sempre d'accordo ma vi apprezzavo. spero di potermi ricredere

un saluto

gianluca

p.s. forse in amerika non l'hanno detto ma in italia da circa 2 settimane c'è un nuovo governo e "udite udite" ha fatto anche una manovra!!!

eravamo in trepida attesa d quello che con il ditino alzato venisse a diffondere la verità rivelata.  Per insinuare che Giannino interveniva a parlare con persone o gruppi di azione studentesca. E che importanza ha? Fossero stati cinesi o katanghesi cosa cambiava? Le tue preferenze? Hai visto il filmato. E con questo? Se hai visto male sono affari tuoi. Quel che vale è quello che hanno visto tutti tranne te compreso Giannino.Quelli che hanno impedito a Giannino che alla faccia tua è un liberale, sono dei facinoroisi e violenti stronzi.

Non sono un redattore, ma sono deluso dal commento.

Era previsto un rogo durante il dibattito? Credi che Giannino sia l' ispiratore ideologico di simili delitti? E come reagiresti se ai convegni degli indignatos o come cavolo si fan chiamare ci fossero contestazioni violente perchè tanto son quelli che han devastato Roma e non meritano di parlare?

Permettimi poi di osservare che invitare Giannino per questi signori rappresenta sicuramente un segnale di apertura a posizioni liberali: non le condivideranno ma almeno volevano sentirle.Impedirlo contribuisce ad arroccarli nel loro fascismo.

No, mi spiace, ma finchè si parla solo tutti han diritto di dire la loro, compreso il KKK. Ed i contestatori ovviamente: finchè si portano striscioni e si urlano slogan contro (possibilmente non impedendo di parlare ) va tutto bene, ma la violenza è giustificabile solo in dittatura.

E si, lanciare uova e pomodori è violenza, come lo è il bloccare l' ingresso ad un aula.

Poi magari il post si è fatto su Giannino e non su altri perchè lo sentiamo più vicino, ma siamo egualmente schifati dagli sputi a Pannella, i petardi a Bonanni, le statuette a Berlusconi.

E lo siamo molto di piu dai pogrom ovviamente.

PS: non ho letto l' intervento di Giannino su Fukushima, ma a parte che come ricorda Bernasconi un po' di debunking ci sta bene (l' incidente è grave, ma molto meno di quanto appaia dai media), se pure fosse completamente sballato non sarebbe un motivo per attribuire nessuna ideologia.

 

 

Mi dispiace ma non sono d'accordo. Proprio perchè la mia reazione istintiva sarebbe "i fascisti non devono parlare e chi ci parla è peggio di loro perché li legittima". La tolleranza purtroppo comincia con il reprimere i propri istinti, anche se "li odio, i nazisti dell'Illinois

ricopio qua quanto già scritto + sotto ma evidentemente non letto.

la mia era una critica all'impostazione dell'articolo redazionale e non al buon giannino del quale onestamente non m'importa nulla...

 

io glielo avrei tirato per quell'articolo sul Messaggero secondo cui a Fukushima tutto andava ben, madama la marchesa

Ma infatti a Fukushima NON è accaduto niente. Oscar Giannino ha il vizio di essere una persona seria, che guarda i numeri e non alle chiacchiere, alle fantasie o all'emotività. Per ora a Fukushima ci sono stati circa 20.000 morti a causa di terremoto+tsunami. A cui si sono aggiunti alcuni decessi per contaminazione nucleare, che ad oggi sono dell'ordine di QUALCHE UNITA'. In Italia sembra sia accaduto l'esatto contrario: olocausto nucleare che ha prodotto morti, distruzione, mostri... e poi anche una leggera pioggia primaverile.

Misureremo negli anni, con metodi scientifici e non con le vostre fantasie o con le canzonette di Celentano, l'integrale dei danni biologici prodotti dalle fughe radioattive, legate in gran parte alla tecnologia obsoleta di quei reattori e lo confronteremo con i danni biologici prodotti dalla combustione di idrocarburi in Italia, alternativa che noi seguitiamo a preferire per produrre energia, e trarremo delle conclusioni.

I miei 2 cents li metto sul fatto che nonostante il disastro di fukushima, noi saremo messi peggio (in termini di danni biologici subiti dalla popolazione). Ma MOLTE DECINE DI VOLTE peggio.

 

"Misureremo negli anni" ?
Nello stesso senso di "Venceremos il tricolor!" ?

I miei 2 cents li metto sul fatto che nonostante il disastro di fukushima, noi saremo messi peggio (in termini di danni biologici subiti dalla popolazione). Ma MOLTE DECINE DI VOLTE peggio.


perché produciamo energia elettrica con il metano, noto combutibile inquininante? Stai ragionando come quello che critichi solo mettendoti dalla parte opposta.

Credo che se ci fossimo affidati ad un generatore casuale di commenti  l'articolo sarebbe stato corredato da commenti meno stupidi... compreso il mio, ovviamente. :-)

la mia era una critica all'impostazione dell'articolo redazionale e non al buon giannino del quale onestamente non m'importa nulla...

concordo pienamente con francesco murano

Per favore, se potete farlo, ponete fine a questa sofferenza! Chiudete questa penosa discussione!

Voto a favore della mozione del compagno luponti. Mai visto il blog scendere cosi' in basso in sei anni, a confronto le discussioni su Totti e Balotelli erano da pubblicare sul JPE...

 

Volevo ringraziare tutti.

 

E precisare a mero titolo informativo: all'iniziativa ero invitato per sopiegare come e qualmente fosse fondata dal mio punto di vista la tesi che argomento da mesi ogni mattina a radio24, per la quale il governo Berl-Trem aveva perso grazie ai suoi formidabili errori, dilazioni e cadute di stile personali ogni credibilità e agibilità internazionale fino a far diventare l'Italian detonatore dell'euro dopo che Grecia ne era stata miccia. Tanto è vero che era prevista presenza di un giornalista di Libero per "equilibrarmi" e discuterne.

Amen comunque, per me è stata occasione di un serio esame di coscienza, se da liberale mercatista passo per fascista...

Ps. quanto a Brancaccio, io mi sforzo di dar voce anche ad antagonisti, invito anche Cremaschi, mica posso dare la parola solo a chi la pensa  come voi-noi in senso lato, venerdì sera per esempio ero su raidue a far da controcanto a Bertinotti, si può confrontarsi civilmente con tutti anche con coloro che mi vedono come un indifferente alfiere del darwinismo socuiale quando non è così, il conto delle ipergaranzie agli insiders sono loro che lo riservano a giovani, donne e meridionali. grazie ancora a tutti! 

 

Grazie a te Oscar. Speriamo che le circostanze di contatto in futuro siano più piacevoli.