Tanto l'Inter vincerebbe lo stesso,

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anche senza gli errori arbitrali. E poi non è che da una serie di errori arbitrali si possa concludere che favoriscano una determinata squadra e perdippiù apposta. Anche se fosse, sarebbe nulla più che sudditanza psicologica.

Vi piacerebbe, cari amici juventini, che ragionassimo cosi, eh? Confessatelo.

Purtroppo alcuni commenti, in coda a un articolo della Gazzetta che fa i conti sugli errori arbitrali a favore dell'Inter e a sfavore della Juve in questo campionato, sembrano darvi ragione:

 

visto il livello tecnico tattico (espresso fino ad ora, poi può

cambiare, ovvio),mi sembra sacrosanto il distacco dell' inter a +8,la

roma è troppo discontinua e ci stanno gli 8 punti! La juve è giustamente

al 3zo posto, in virtù di un comparto tecnico decisamente

inferiore (rispetto alla prima) e inferiore alla seconda!

Anche il milan ha dimostrato in campionato di essere parecchio

scostante...e qui non parlo di risultati,ma di prestazioni in campo!i

risultati(questo vale per tutte le squadre) sono solo la conseguenza di

prestazioni non buone,a volte interviene l'arbitro,a volte contro a

volte a favore di una o dell'altra squadra!

 

Un altro commento addirittura riprende (naturalmente ribaltandola) la discussione che avevamo avuto in un passato post celebratorio:

 

Da grande ammiratore della gazzetta mi sento un po preso in giro dalla

classifica "virtuale" proposta dalla gazzetta. Vorrei sapere come si fa

a calcolare l'impatto di un rigore o di una espulsione errata.

 

Non ce ne sono poi tanti di commenti così, che giustificano a spada tratta i favori arbitrali all'Inter. Non ce ne sono tanti, ma ci sono, purtroppo. Ci sono più commenti del tipo:

 

Fino a un paio di anni fa era normale che un qualsiasi giornale (pure i

settimanali) stilasse, su richiesta di qualche società, non una

classifica squadra per squadra su errori ed aiuti, ma un elenco,

assolutamente di parte, degli aiuti ricevuti dalla juventus (e, spesso,

i torti subiti dall'Inter) conglobando pure le trattenute non fischiate

a centrocampo. Qualcuno fece pure una ridicola canzone sui favori

(secondo l'autore) pro-Juve. Ora ci si scandalizza se le cose vengono

fatte per bene, ovvero per ciascuna squadra i pro e i contro. Se poi il

saldo per qualcuno è più che positivo...

 

Oppure

 

Parole già sentite.....gli interisti usano gli stessi argomenti degli

juventini per giustificare gli errori arbitrali.....Solo che noi siamo

finiti in B.

 

Quest'ultimo commento, in particolare, reagisce a un altro, che dice:

 

uno può sentirsi penalizzato o favorito ma questo non significa cospirazione contro o a favore di una squadra. Almeno spero...

 

È vero, cari amici juventini, avete ragione: ragionamenti discutibili, inaccettabili, indegni ... Tutto vero ... se non fosse per quel Almeno spero in fondo al commento tontolone e giustificatorio.

In quel Almeno spero riponiamo la nostra fiducia nell'umanità sportiva tutta e, soprattutto, in quel Almeno spero troviamo severgninamente una giustificazione della nostra superiorità morale :)

Ebbene sì, scherziamo, ma una sola cosa invece è vera: ci vergogniamo come dei cani a vedere tutti 'sti rigori che ci danno e non ci sono. E poi almeno ce li dessero contro Juve, Milan, o Roma. Ma no, contro Parma ed Empoli ce li danno, squadre operaie come piacciono a noi, e soprattutto che meritavano di batterci.

A fronte di questa obiettiva vergogna, consoliamoci, con quel che passa il convento. Almeno, con l'Inter di quest'anno, gli arbitri dopo (o prima di) averci favorito a botte di falsi rigori ci tolgono un uomo, così per non esagerare coi favoritismi. Questo con la Juve dei "bei" tempi andati non lo facevano, anzi facevano in modo da far squalificare i giocatori avversari nelle partite precedenti. Consoliamoci con questo, allora:

gli arbitri ci aiutano con i rigori, ma noi giochiamo in 10 ...

Anzi, perche' non reagiamo noi stessi ai favori degli arbitri? Perche' non ce lo togliamo da soli un uomo a ogni rigore che ci regalano? Allora si' che la smetterebbero di favorirci questi arbitri. Questa si' sarebbe superiorità morale. Se Mancini leggesse...

 

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Commenti

Ci sono 18 commenti

Certo, anche il 5 maggio é colpa degli arbitri e non delle feste infrasettimanali fatte prima di aver vinto niente. Ricordo ancora Materazzi che gridava ai laziali:"ma cosa fate, ma cosa state facendo..."

Non c'é nessuna superioritá morale nell'Inter come non c'é in nessuna squadra di calcio. Il passaporto falso di Recoba non l'hanno fatto alla Juve o al Milan. E se Recoba fosse stato Maradona, e l'Inter avesse vinto tutto grazie a lui? Ma queste sono cose di poco conto nella "nobile" inter.

 

apprezzo da "juventino non pentito" il pezzo di Bisin.

credo fermamente che l'Inter sia più forte e che vincerebbe anche senza gli sbagli (perché sbagli sono) degli arbitri. gli arbitri sbagliano a favore di tutte le grandi perché sono uomini. anche la Juve avrebbe vinto senza gli errori arbitrali. ma questa è storia più complicata.

credo anche che l'Inter (a differenza dello scorso anno) stia vincendo (e dominando) un campionato equilibrato e non scontato. L'organico di roma e milan è comparabile. se roma e milan sbagliano e l'inter no, il merito è dell'Inter, non dei soldi di Moratti. in più ci sono squadre e partite fastidiose per l'Inter (Juve e Udinese) che per ragioni diverse sono partite più difficili per l'Inter che per le altre squadre. insomma, sarà vittoria vera.

riguardo la moralità del calcio, non c'è bisogno di arrivare a giocare in 10 per compensare un rigore inesistente concesso. basterebbe sbagliare quel rigore. basterebbe che in caso sospetto il rigorista e il capitano si parlassero e decidessero. basta tirarlo fuori. ho pregato che Del Piero lo facesse tantissime volte. sbagliò solo contro l'Inter nella famosa partita dello scontro Iuliano-Ronaldo. il sospetto mi venne, ma non sono certo lo abbia fatto apposta.

 

Dal Corriere:

 

Nessun caso «clamoroso al Cibali», o meglio, uno solo: il primo gol

dell'Inter in netto fuorigioco, ma l'arbitro Farina, non assistito dal

guardalinee, non se n'è accorto. Dopo un primo tempo senza alcuna

emozione da entrambe le parti, l'Inter ha sfruttato l'occasion per

imporsi con un classico 2-0 nel posticipo. In una partita che non

sembrava volersi sbloccare, risolve Cambiasso al 19' del secondo tempo

con un tocco sottoporta ma in chiaro furogioco. Il raddoppio di Suazo

tre minuti dopo con il Catania stordito chiude la partita.

 

Io son trent'anni che continuo a chiedermi: ma cosa gli costa mettere la moviola al lato del campo? Bastano 30 secondi per accorgersi di errori così, che è meno del tempo che perdono a festeggiare e portare la palla al centrocampo! Ma cos'è? La lobby degli arbitri incapaci? La UEFA, la FIFA o la fifa?

 

 

Io non sono un appasionato di calcio quindi non ne so molto ma dalla mia poca esperienza mi sembra che il dagli all'arbitro sia una pratica tutta italiana. Solo in Italia si fanno i "processi del lunedi'"; o sbaglio? Tanto che dovevano arrivavare gli allenatori da fuori a regalarci perle di lucidita' mentale quando messi di fronte a tutti questi paroloni da day after commentavano basiti: rigore e' quando arbitro fischia.

 

No, non è solo l'Italia. Quest'anno ci sono state un sacco di polemiche su come i New England Patriots abbiano imbrogliato. Hanno poi meritatamente perso il Superbowl contro i NY Giants. Go Giants!!

 

 

Caro alberto,

il calcio divide più della politica, ma il fascino di sostenerne una discussione è qualcosa cui è impossibile sottrarsi...

Il polverone che in Italia si sta sollevando a causa dei reiterati errori della (tremenda) classe arbitrale, molti dei quali nei confronti dell'unica autentica corazzata del campionato italiano, secondo me nasce da indiscutibili fatti oggettivi ma amplificati da quanto segue:

a. Il campionato da due anni a questa parte ha perso interesse. Quest'anno, la vittoria dell'inter nel derby ha, messo una grossa ipoteca sulla vittoria dello scudetto prima della sosta natalizia. Il circo dei media sportivi, per mantenere desta l'attenzione, deve investire altrove: il mercato di gennaio è finito, l'irrompere sulla scena di nuovi fenomeni (Pato, Balotelli, ora forse Paloschi) alimenta articoli per una settimana. La crisi senza fine della sistema arbitrale è l'unica certezza su cui possono ruminare tutti gli addetti ai lavori, dalla rosea a Biscardi.

b. E' fisiologico che una squadra con le stimmate dell'invincibile finisca col suscitare più antipatia o avversione che ammirazione. Se in più consideriamo che il terzetto rappresentativo (Moratti, Mancini, Ibrahimovic) non riesce oggettivamente simpatico a nessuno che non dorma con un pigiama nerazzurro (Moratti, filantropo sì ma anche paradigma del ricco scemo, ha messo su quel filo di arroganza da cummenda; Mancini protesta con arbitro e quarto uomo per 90' più recupero e poi risponde piccato ai giornalisti sui favori arbitrali; Ibra ama prendersi gioco del diretto avversario) il gioco è fatto.

c. L' Inter ora sconta una sorta di psicosi collettiva sull'inattendibilità del sistema calcio che ha ampiamente contribuito a creare negli anni in cui è stata soggetta al dupolio Juve-Milan. I nerazzurri sul piano sportivo e societario si sono avvantaggiati grazie a calciopoli, che ha ridimensionato i bianconeri e sgambettato i cugini, ma l'atteggiamento di fondo (l'ansia giustizialista nei confronti degli avversari), che ha spinto per un processo lampo e pieno di lacune, ha lasciato la sensazione di una società pronta ad occupare il potere in vacanza. La nomina al posto di Carraro di un uomo di fiducia come Guido Rossi e l'assegnazione dello scudetto che Moratti ribattezza come quello degli onesti (senza che vi siano campagne di stampa su passaporti falsi, falsi in bilancio, plusvalenze, vendite del marchio a società controllate da un azionista, spionaggio nei confronti di tesserati ed arbitri) hanno fatto il resto.

In parole povere l'Inter in questi anni ha contribuito alla delegittimazione del sistema calcio, prima lanciando accuse generiche, poi pigiando l'acceleratore sull'inchiesta di calciopoli. Ha cercato di autoincensarsi quale nuova forza moralizzatrice ("senza rubare/ vinciamo senza rubare" è il coro della curva interista) ma ormai era troppo tardi: il sistema ha perso di credibilità ed i nerazzurri, per quell'85% di tifosi non interisti, sono ora l'emblema del nuovo potere.

Un nuovo potere che ha avuto troppa fretta. Vertici sono impreparati e classe arbitrale acerba: con questi ingredienti la torta è indigesta e resta sullo stomaco a tutti quelli che non possono investire 90 milioni di euro all'anno per allestire una multinazionale calcistica e son costretti a guardare da lontano la corsa solitaria dell'inter.

Così alla buona fede non crede più nessuno.

 

Impietosa analisi, ma condivisibile. Inclusa la parte su Moratti "ricco tonto", che sembra essere l'opinione di chiunque lo conosca. Solo un'osservazione, anzi una e mezza.

Mezza: sull'attribuzione dello scudetto abbiamo già discusso e rimango dell'opinione di allora; valutazioni molto soggettive sono, in ogni caso, ed è vero che attaccarci l'attributo "onesto" quando si falsificavano bilanci sia stata una pessima idea.

La cosa intera che non condivido è che vi sia stato "un processo lampo e pieno di lacune" ... ricordo d'aver seguito la faccenda, ed ho trovato la cosa molto ragionevole, visto che di "corte sportiva" si trattava e non di corte penale. Temo che in Italia vi siate abituati troppo all'idea che i processi debbano durare almeno due anni per essere fatti bene e che occorra giocarsi e considerare tutti i cavilli ed i trucchi possibili ed immaginabili. Data la natura della cosa e l'evidenza disponibile, il tutto mi è sembrato abbastanza legittimo per standards di senso comune, che mi sembrano quelli applicabili in questo caso. Che poi la dirigenza Inter abbia spinto ed abbia eccessivamente approfittato, concordo. Ma è altra questione.

 

Alessio, anch'io condivido quasi tutto quello che dici. Tu argomenti che il fatto che l'Inter e' oggettivamente piu' forte e il fatto che ha assunto toni moralistici la rende antipatica. Hai senz'altro ragione. Ma io non ho problemi ad accettare l'antipatia. Specie se meritata. Non credo pero' che i lamenti dei giornalisti sui favori che l"inter continua a ricevere siano mal riposti. Saranno anche motivati dalla mancanza di interesse, ma e' fuor di dubbio che domenica dopo domenica l'Inter e' favorita da decisioni arbitrali insensate. Il fuorigioco di ieri l'avevo visto io da casa prima della moviola; era completamente ovvio.  Io spero solo che davvero  gli arbitri siano  incapaci. E poi spero che Mancini stia zitto e non faccia polemica (ieri lo ha fatto, con antipatia e senza ragione). Ripeto che vorrei vederli vincere con errori arbitrali a sfavore. E poi vediamo la Champions. Che se non vincono o faticano li', allora li sentiamo i giornalisti che fanno due piu' due. 

 

 

 

... non sanno proprio come comportarsi. Liverpool 3 - Inter 0: addio Champions, one more time.

E malamente anche. Questi sono così immaturi che son capaci di mangiarsi anche lo scudetto!

 

Michele, faccio adesso un esercizio puramente teorico e, udite udite, voglio togliere di mezzo calciopoli, provare a fare un ragionamento senza metterci dentro calciopoli. sparatemi pure.

L'INTER E' LA NUOVA JUVE.

calma. ho detto che calciopoli non c'entra e lo ribadisco. da juventino quale sono, quello che ho fatto è un complimento (in un contesto teorico, ok?).

1) come la Juve di Capello tutti, ma proprio tutti, ad inizio anno dicono che è indubbiamente la squadra più forte sulla carta, in italia come in europa. e, secondo me, rosters alla mano è vero. non venitemi a dire che Torres o Drogba siano più forti di Cruz (non dico di Ibra che sarebbe una bestemmia solo pensarlo) perché quello che ve lo farebbero pensare sono solo gli sponsors.

2) come la Juve di Capello l'Inter inizia la stagione alla grande stra-dominando e facendo il vuoto dietro di se, sia in Italia che in europa.

3) come la Juve di Capello esce dalla champions molto presto, tra lo stupore di tutti. e tutti subito a pensare che era una bufala, che in fondo non era così forte, che in fondo vince in italia solo perché aiutata dai rigori. ragazzi, mettetevi in testa una cosa: la champions è cosa molto diversa dal campionato. gli ingredienti per vincere l'una e l'altro sono molto diversi. prendete il Milan: due finali in anni in cui in campionato nessuno l'ha mai preso sul serio.

4) come la Juve di Capello lo scudetto lo vincerà. perché è più forte e perché ha gli ingredienti giusti per vincerlo. soffrirà, e pure tanto. ma ormai si è fatta "la nomina" della squadra forte in Italia. rallenterà, ma è proprio per questo che ha stra-dominato l'inizio campionato.

da juventino ieri sera ero contento (sorry, sono troppo poco sportivo), ma la cosa migliore è la dichiarazione di Mancini. sapere che lascia l'Inter e l'Italia a fine stagione è la soddisfazione più grande.

sparate pure adesso.

 

Anche io ero convinto che l'Inter avrebbe vinto lo scudetto a occhi chiusi, come la Juve di Capello. La dichiarazione di Mancini però è il segnale di una frattura tra lui e la società e tra lui e alcuni giocatori che può, a questo punto, avere conseguenze pesanti. E il fatto che sia stato reso pubblico il contrasto è un autogol pazzesco. Questo alla Juve, specie con Moggi e Capello, certamente non sarebbe mai successo.

Ooops: vedo solo ora che mauro mi ha anticipato

 

 

non era una gufata, credimi. vivendo a roma, se lo scudetto lo vincesse la roma io sarei decisamente worse off rispetto al caso in cui lo vinca l'inter.

 

e perche? cosa ti toglierebbe in piu una vittoria della roma rispetto a quella dell'inter? vivendo a roma hai paura che i tifosi della maggica ti entrino in casa? ti distruggano qualcosa? non capisco...

 

Per tutta la settimana ci siamo chiesti come si può rimontare una partita partendo da 0-2. Ricetta semplice: un gol nel primo tempo, uno nel secondo e poi sperare nei supplementari, stando attenti a non prendere gol. Tutti la volevamo vedere questa rimonta nello scontro tra una squadra italiana e una di Liverpool. Ed è arrivata, ma nel giorno sbagliato. Non ieri, ma oggi. Quando non la volevamo. L'Everton, la seconda squadra di Liverpool, aveva perso 2-0 l'andata a Firenze e stasera ha portato la Fiorentina ai supplementari. Non so come finirà la partita, ma almeno l'Everton se l'è giocata fino in fondo, mentre l'Inter non ci è neanche arrivata vicino. Ma c'è una cosa positiva. I 90 minuti mi hanno fatto ringiovanire, riportandomi indietro di tanti anni, quando le squadre italiane nelle Coppe europee in trasferta facevano solo catenaccio, tutti in difesa per tutta la partita senza neanche il contropiede. Sembrava veramente di rivedere (non voglio spargere sale sulle ferite, lo giuro) i Real Madrid - Inter quando Santillana e Juanito facevano impazzire i difensori interisti. Speriamo che stavolta ai supplementari le cose non finiscano come in quei Real -Inter.

Update: la Fiorentina ha vinto ai rigori.