La scorsa domenica si giocava Roma-Napoli allo stadio Olimpico. Gran bella partita, con un meraviglioso goal di quel mostro che è "Marekiaro" Hamsick.
I tifosi di Napoli però, hanno occupato un treno per arrivare a Roma - facendo scendere i passeggeri paganti - e lo hanno poi sfasciato (qui e qui vari dettagli sui fatti): mezzo milione di danni e quattro ferrovieri feriti. Niente di nuovo, purtroppo; accade spesso.
Vero! Ma vale la pena di commentare i commenti del questore di Napoli, Antonio Puglisi (dall'articolo del Corriere che riprende la sua intervista al Mattino):
«Quando quel treno si è mosso da Napoli, non c'era alcun pericolo di
ordine pubblico» e quindi nessun motivo per impedirne la partenza:
«Cosa avrei dovuto fare, un processo alle intenzioni?».
Non si fanno i processi alle intenzioni. Non si fanno! Mica siamo fascisti, noi. Ma neanche quando si vede quello che si vede nella foto (qui altre foto)? Davvero? I fazzoletti in faccia e i bastoni (ombrelli?) non qualificano "pericolo di ordine pubblico"?
E i quattro dipendenti delle ferrovie che sono finiti in ospedale? Sono inciampati?
Continuamo:
«in molti hanno cambiato treno, ma l'hanno fatto in modo autonomo e spontaneo, senza alcuna pressione o violenza»
Infatti. Che colpa ne ha il questore, poveretto, se gli italiani non sono più quelli di una volta, si spaventano facile. Bastano millecinquecento giovinotti allegri che minacciano di sfasciare un treno per spaventarli. Scaredycat, dicono gli amerikani.
Ancora:
I circa 1.500 tifosi in partenza con l'intercity erano muniti di biglietto ferroviario e per lo stadio, e non
erano armati: «Li abbiamo perquisiti, se avessimo trovato anche un solo
tifoso armato di oggetti contundenti l'avremmo arrestato».
Eh già, non si scherza con il questore di Napoli. Che lui li arresta al minimo oggetto contundente (vabbé, l'ombrello nella foto non c'entra - c'erano previsioni di pioggia a Roma e l'Olimpico non è coperto). E poi avevano pagato il biglietto. Certo, anche il supplemento. E la prenotazione obbligatoria (l'intercity che hanno preso la richiedeva). Ok, io lo dubito. Davvero, dubito. Secondo me il questore dice le bugie. Secondo me questi giovanotti allegri il biglietto non lo hanno pagato. Facile controllare. Trenitalia ce lo farà sapere senz'altro al più presto quante erano le prenotazioni (sicuro!).
Dulcis in fundo:
«Trovo deplorevole quanto accaduto a bordo dell'intercity, considero
spiacevole qualsiasi forma di violenza contro persone o cose»
Deplorevole? Spiacevole? Aggettivi un po' più forti non ne ha la lingua italiana? Dalla Garzanti Linguistica:
deplorevole: agg.
1 degno di biasimo, riprovevole: un comportamento deplorevole
2 (non com.) che fa pietà, compassione: vivere in uno stato deplorevole
spiacevole: agg.
che dà dispiacere o fastidio; sgradito, increscioso: notizia, compagnia spiacevole; un contrattempo, una situazione spiacevole
Io qualche aggettivo un po' più forte lo conosco, ma vorrei usarlo per il questore di Napoli, Antonio Puglisi.
A proposito:
questore:s. m.
1 funzionario di polizia preposto a una questura
questura:s. f.
1 ufficio dell'amministrazione statale che in ogni provincia svolge compiti di pubblica sicurezza
Pubblica sicurezza, sicurezza del pubblico, anche di quelli che si prendono paura per niente.
Sono persino stanco di ripeterlo.
Certa gente si prende, si sbatte in galera e si butta via la chiave.
Senza ridicole analisi sociologiche che giustifichino qualunque cosa, trascurando la base irrinunciabile della convivenza civile ed, ovviamente, del diritto: la responsabilità individuale.
E certi questori si mandano a dirigere il traffico.
Punto.
Esatto!!!
Perchè, stringi stringi, il problema in molti casi è questo: l'incapacità di molti pubblici funzionari a svolgere correttamente il proprio dovere.
D'altronde, al Questore di Napoli cosa importava davvero? L'ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini, il rispetto delle più elementari regole di civilità? No. Sicuramente importava di più l'allontanamento del problema "marmaglia violenta" dalla propria città e dalla propria responsabilità.
A proposito di "processi alle intenzioni" questo è il materiale umano che ha preso quel treno.
Forse il Questore, la prossima volta, può chiedere informazioni al Corriere della Sera anzichè alla sua DIGOS.