Dichiarazioni del ministro Brunetta, come riportate dal Messaggero del 25 settembre.
«Nessuna marcia indietro». Così il portavoce del ministro della pubblica amministrazione commenta le indiscrezioni apparse sulla stampa su una modifica delle norme per la lotta all'assenteismo.
Successivamente, lo stesso ministro, interpellato a margine di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha rimarcato: «Lei - ha risposto Brunetta ad una giornalista che gli chiedeva se gli risultasse la cancellazione della norma antifannulloni con un decreto legge di luglio - legge troppo Repubblica...».
Dichiarazioni del ministro Brunetta, come riportate dal Corriere del 19 ottobre.
Ad agosto e settembre l'assenteismo tra i dipendenti dello Stato è tornato ad aumentare.
IL MINISTRO - Lo riferisce il ministro dell'amministrazione pubblica, Renato Brunetta, in un'intervista a La Stampa. «Avevo tentato di dare fiducia, riducendo da 11 a 4 le ore della reperibilità giornaliera per i controlli medici. Ora riscontriamo il 20-22% di assenze in più». «Ho sbagliato - afferma Brunetta - e mi dovrò correggere».
Direi che ogni commento addizionale è superfluo.
richiamai il dottor Brachino ad un controllo accurato del passato del Dr. Pr. S Brusco.
Mentre si dipinge (anche su internet) come un professore associato al numero 617 di social and behavioral sciences presso suny stony brook, egli ebbe carriera fulgida nella GPU. Infatti ora sappiamo sostenne persino il diritto della FIOM ad opporsi al comportamento cristallino di UILM.
Tutto il suo parlare si spiega solo con l'astio implacabile che, diretto da Yuri Andropov, egli versa verso i compagni socialisti come Brunetta Renato.
Il (si veda informativa a pie' di pagina) succitato Andropov, dal letto di morte scateno' i suoi agenti contro Formica, Pellicani, e Balzamo (morto appunto in circostanze sospette.)
Il senator Guzzanti (o il figlio comico, non mi venne chiarito nel documento in codice) ha tutte le carte, acquistate da un gobbo con due nasi al porto di Bari.
Date le (giuste) accuse di dadaismo (al sottoscritto), e' tutto vero.
Il succitato Andropov e' "riassunto" qui:
(con i miei ringraziamenti a spartacus.net)
Yuri Andropov, the son of a railway official, was born in Nagutskoye, in the Soviet Union. He trained as a water transport engineer and worked in the shipyards at Rybinsk. He was politically active and joined the Communist Party (CPSU).
In 1940 Andropov was placed in charge of the Karelian peninsula. After the German Armyoccupied the area in 1941 Andropov organized the partisan resistance movement in the area.
After the Second World War Andropov became the Second Party Secretary in Karelia. Later he was sent to Moscow where he worked for the Communist Party Central Committee.
In 1954 Andropov was posted to Budapest and played an important role in crushing the Hungarian Uprisingin 1956. On his return to the Soviet Union he was appointed head of the Committee for State Security (KGB).
Andropov, met Mikhail Gorbachevwhile he was First Secretary for Stavropol Territory. Andropov was impressed with his work and used his considerable influence to promote Gorbachev's career.
In 1973 Andropov became a member of the Politburo and on the death of Leonid Brezhnevin 1982 became General Secretary of the Communist Party. Andropov attempted to introduce a series of reforms but he died in 1984 before he could complete his programme.