Probabilmente molti di voi conoscono già il sito di The Right Nation, che svolge un'analisi accurata a livello regionale basandosi in parte sulla nostra metodologia. Chris Hanretty, un political scientist inglese che si occupa dell'Italia, mantiene un blog aggiornato in cui discute della campagna elettorale e fa anche previsioni sui seggi. Un altro sito che discute in modo abbastanza approfondito i sondaggi e l'impatto sulla ripartizione dei seggi è politiche08.org. Un nostro lettore, Giovanni Giupponi, ci ha segnalato il suo sito in cui si possono inserire i propri dati per svolgere simulazioni regionali. Infine, il sito proveditrasmissione.net ha pubblicato varie analisi del voto. Di nuovo, chiunque sia a conoscenza di iniziative simili è pregato di segnalarle nei commenti a questo post.
i sondaggi regionali di politiche08 sono un bel botto. Forse chi ha candidato Ciarrapico gia' aveva qualche sospetto sulle possibilita' della Destra in Lazio...
Come avevamo chiarito nel post esplicativo, il limite più evidente della nostra metodologia è che assumiamo che il consenso dei partiti cambi in modo uniforme sul territorio nazionale ("uniform national swing" è il nome che i political scientists anglosassoni danno a questa ipotesi; serve anche per predire i seggi in sistemi maggioritari all'inglese, a fronte di sondaggi nazionali). Questo non ci permette di tener conto di andamenti regionali che possono discostarsi dalla media nazionale. Il Lazio è un buon esempio dei limiti della metodologia. Nei nostri conti finisce invariabilmente assegnato al PdL, ma i pochi sondaggi regionali e un po' di intuito ci conducono a pensare che tanto Storace (che del Lazio è stato a lungo governatore) che Veltroni (che è stato a lungo sindaco di Roma) siano destinati a far meglio in questa regione che nella media nazionale. Se il Lazio va al PD, diventa molto molto complicato per il PdL raggiungere la maggioranza al Senato.
Comunque, tra un paio di giorni scatterà il divieto di pubblicazione dei sondaggi. A quel punto riguarderemo bene quello che abbiamo, compresi i sondaggi regionali, e tireremo nuovamente le somme.