La Tabella che segue è costruita mettendo in fila i dati del rapporto % Free Capital/Capitale Netto (FC/Pn %) che compaiono alla riga 22 degli indicatori di bilancio di ciascuna delle principali 10 banche popolari italiane, calcolati da Mediobanca per il periodo 2005-2014.
Per descrivere il contenuto della tabella è conveniente iniziare dal Patrimonio Regolamentare o di Vigilanza (Pvig): si tratta della somma fra Capitale Netto (Pn) e un Delta di `strumenti ibridi di patrimonializzazione'.
Se poniamo il Delta a livello massimo possibile, cioè uguale al Pn, il Pvig è uguale a 2Pn. Si sa che una banca può assumere rischi ponderati pari ad un multiplo di 2Pn.
Il FC, ad una determinata data, è la differenza fra il Pvig ed il Pvig assorbito dai rischi ponderati assunti. Prendiamo per esempio Pn = 50, 2Pn =100 = Pvig. Se i rischi ponderati assunti sono < di Pvig, cioè < di 2Pn, (cioè < 100), si avrà un FC positivo (> 0) e disponibile per fronteggiare rischi addizionali. Se, invece, i rischi assunti sono > di Pvig, cioè > 2Pn (cioè > 100), si avrà un deficit di FC (< 0), cioè la banca non potrebbe più assumere rischi addizionali, non avendo fondi propri per fronteggiarli.
In Tabella, il rapporto considerato, però, non è fra FC e Pvig (= 2Pn e, nell’esempio, = 100) ma fra FC e Pvig/2 (= Pn e, nell’esempio, = 50).
Come è noto, a parità di numeratore, il risultato di un rapporto aumenta se diminuisce il valore del denominatore: il che è vero solo se FC > 0 (FC/Pn < FC/Pvig). Ma, se FC < 0, FC/Pvig > FC/Pn
Esempio: se Pvig =100; Pn = 50 e FC = -200 segue che FC/Pn = -4 e FC/Pvig = - 2.
Nel caso di specie il rapporto FC/Pn denota dunque un deficit di FC elevatissimo per cui le banche dovrebbero cessare l'attività, non disponendo più di risorse sufficienti a fronteggiare nuovi rischi che ricadano nel perimetro dei loro fondi propri.
Principali Banche Popolari Italiane: rapporto % Free Capital/Capitale netto | ||||||||||
2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | |
BANCO | 25,8 | -9,5 | -13,2 | -32,7 | -67,0 | -76,1 | -103,6 | -122,7 | -161,1 | -185,5 |
BPM | 21,9 | 34,5 | 33,2 | 17,6 | 1,6 | -13,3 | -9,3 | -16,7 | -49,6 | -23,3 |
UBI | 13,8 | 25,6 | 21,6 | 10,0 | -8,5 | -19,6 | -42,5 | -46,4 | -49,6 | -51,6 |
BPER | 15,9 | 26,4 | 212,8 | 8,1 | -28,8 | -34,2 | -44,4 | -63 | -95,3 | -72,2 |
BpVI | 35,0 | 29,4 | 19,1 | 0,6 | -22,9 | -22,8 | -61,8 | -68,7 | -73,5 | -74,3 |
VB | 22,9 | 57,8 | 8,9 | -3,9 | -9,6 | -19,4 | -57,1 | -69,3 | -91,1 | -76,5 |
BpSO | 58,0 | 62,5 | 68,8 | 60,4 | 49.7 | 37,8 | 23,5 | 1,9 | -27,8 | -16,3 |
CreVal | -19,8 | -7,6 | 35,6 | 0,7 | -18,6 | -23,4 | -61,3 | -85,6 | -121 | -132,7 |
BpBA | -11,5 | -8 | 18,1 | -20,7 | -22,7 | -19,1 | -35,9 | -49,3 | -48,3 | -68,9 |
BpEtruria | 29,9 | 14,7 | 10 | 7,3 | -54,7 | -65,5 | -128,4 | -189,7 | -227,3 | -295,1 |
Tutte 9 | 20,9 | 14,9 | 14,8 | -1,1 | -25,4 | -33,7 | -54,4 | -66 | -86,7 | -83,8 |
...mi sfugge qualcosa nel terzultimo paragrafo dove si dice:
"...il che è vero solo se FC > 0 (FC/Pn < FC/Pvig). Ma, se FC < 0, FC/Pvig > FC/Pn".
Non capisco, il rapporto FC/Pvig è maggiore di Fc/Pn sia nel caso in cui FC è maggiore di zero sia nel caso in cui sia minore di zero?
"Il FC, ad una determinata data, è la differenza fra il Pvig ed il Pvig assorbito dai rischi ponderati " , parta da qui. PN =Patrimonio Netto=copertura certa senza"DELTA"(o Delta=0) =50. Rischi assunti ipotizzando invece Delta max=300. Torni al virgolettato ed avra un differenza(es) FC= a -200 che equivale al 4 volte il Patrimonio Netto ipotizzando Delta=0 (ovvero senza tener conto di quegli strumenti ibridi di patrimonializzazione). Sperando di non aver generato confusione :)
... mi sono dimenticato di avvertire, e me ne scuso, che dietro i simboli, nel secondo caso vi sono dei numeri negativi.