Proposta di Disegno di legge: Obbligo alla vaccinazione antinfluenzale per gli assistiti dal Servizio sanitario nazionale di sessantacinque e più anni.
Relazione
Un’ampia e non controversa letteratura scientifica (vedasi sotto) dimostra che la vaccinazione antinfluenzale è sicura e protegge in modo efficace dall’influenza. L’utilità della vaccinazione è particolarmente evidente nelle persone con oltre 65 anni di età. E’ dimostrato che i soggetti vaccinati hanno una minor morbidità e mortalità rispetto ai soggetti non vaccinati e consumano meno risorse sanitarie particolarmente nei mesi invernali e primaverili.
Lo Stato, utilizzando le risorse che ogni cittadino mette a disposizione con le tasse, assicura ampia copertura sanitaria ai cittadini italiani, copertura che ha pochi uguali nel mondo, specie nelle nazioni con più di 15/20 milioni di abitanti. Di tale assistenza traggono vantaggio soprattutto le persone di tarda età. Tale onere per la collettività aumenterà nei prossimi anni con l’arrivo ad età avanzate della generazione del baby boom, che aumenterà notevolmente il numero di persone anziane.
Per poter continuare ad assicurare lo stesso livello di servizi, nonostante gli oneri crescenti, lo Stato mette in opera anche campagne di prevenzione che mirano sia a preservare la salute dei cittadini, sia a contenere la crescita delle risorse che impiega nell’assistenza sanitaria. Ogni cittadino ha il diritto e il dovere di prendere parte attivamente a queste campagne. In tal modo preserva la propria salute e contribuisce, con comportamenti virtuosi, a massimizzare i benefici derivanti dalle risorse che tutti noi, con le tasse, mettiamo a disposizione
Questa legge non è dunque una legge che punisce, ma una legge che promuove la responsabilizzazione di ognuno di fronte alla collettività.
Bibliografia
- Nichol KL, Wuorenma J, von Sternberg T.Benefits of Influenza Vaccination for Low-, Intermediate-, and High-Risk Senior Citizens FREE . Arch Intern Med. 1998;158:1769-76. doi:10.1001/archinte.158.16.1769
- Nichol KL, Baken L, Nelson A Relation between Influenza Vaccination and Outpatient Visits, Hospitalization, and Mortality in Elderly Persons with Chronic Lung Disease Ann Intern Med. 1999;130:397-403. doi:10.7326/0003-4819-130-5-199903020-00003
- Centers for Disease Control and Prevention. New Report Highlights Benefits of Flu Vaccine Atlanta USA, sept 2014, accesso del 16 dicembre 2015
- Istituto Superiore di Sanità. Influenza, http://www.epicentro.iss.it/problemi/influenza/influenza.asp, accesso del 16 dic 2016
DISEGNO DI LEGGE
Art. 1 – Obbligo della vaccinazione antinfluenzale
Tutti gli assistiti dal Servizio sanitario nazionale di età uguale o maggiore a 65 anni compiuti hanno l’obbligo di sottoporsi ogni anno a vaccinazione antinfluenzale.
L’obbligo decorre dall’anno solare in cui si compie il sessantacinquesimo anno di età.
Art. 2 – La campagna di vaccinazione
Entro il 31 agosto di ogni anno il Ministro della salute, sentito l’Istituto superiore di sanità, con proprio decreto, stabilisce il programma di massima della campagna vaccinale e le caratteristiche del o dei vaccini da impiegare.
La conduzione della campagna vaccinale è compito delle Regioni e delle Provincie autonome di Trento e Bolzano.
Entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge il Ministro della salute, sentito l’Istituto superiore di sanità, con proprio decreto, stabilisce le condizioni patologiche per le quali l’obbligo di vaccinazione non ha valore.
Entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge il Ministro della salute, sentito l’Istituto superiore di sanità, con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza Stato – Regioni, definisce il sistema informativo nazionale sulla vaccinazione antinfluenzale. Entro il 30 giugno di ogni anno l’Istituto superiore di sanità pubblica una relazione sull’andamento della campagna dell’anno precedente.
Art. 3 – Sanzioni
L’assistito che, avendone l’obbligo, non adempisse al dovere di vaccinarsi entro il 31 dicembre, perderà il diritto a qualsiasi esenzione dal ticket di cui fosse in possesso per tutto l’anno solare seguente. Inoltre, in caso di ricovero ospedaliero ordinario o in day hospital, sarà tenuto al pagamento di una compartecipazione alla spesa pari a 10 euro per giornata di ricovero. Il Ministero della salute, con proprio decreto, ogni tre anni provvederà ad aggiornare tale importo in relazione all’andamento dell’indice Istat del costo della vita.
Assolutamente d' accordo: ancor prima degli anziani estenderei tale obbligo a TUTTI, con sanzioni ben più pesanti: non hai vaccinato tua figlia dall' HPV ed è troppo tardi per farlo perché non è più vergine ? Fai ciao alla potestà parentale. Solo che l' imperante demagogia, i grillini contro le scie chimiche, ..., il Min salute che paga l' omeopatia, remano contro; le conseguenze: ritorno di malattie ormai quasi estinte e pure gravi, tipo pertosse e difterite. Poi, con lo stesso significato, le transazioni in contanti agli uffici postali, quando possano essere fatte anche on line o con smart phone o con bancomat dovrebbero essere assoggettate ad € 5 di commissioni: che ne pensa ?
Riflettiamo sui principi di responsabilità, da cui gli italiani fuggono