Scusandomi per la protratta assenza, che perdurera' ancora un poco, una breve nota su un'altra delle tante ragioni per cui c'e' parecchio da imparare da Blair.
Considerazioni da economista - di quelli che dicono "non esistono free lunches" - sul calcio.
Un rumore di provenienza americana sembra indicare che anche la politica diventa più credibile se si sforza di eliminare gli elementi criminali che la inquinano.
E’ la traduzione del titolo (Le grand méchant marché, Flammarion 2007, 182 pagine) di un libro di due economisti francesi che ho appena finito di leggere.
Brevi considerazioni sul Texas ed (alcuni) Texani, maturate durante un breve viaggio di lavoro.
Per gli amici italiani, i punti salienti (commentati) dell'annuale prolusione di Bush alla nazione. Ovvero, l'angolo delle buone intenzioni e della propaganda. Roba da far venire la nostalgia per…
Reagan era il grande comunicatore. Barack Obama sara' il grande sperimentatore. Ha provato di tutto, dalla cocaina al post-modernismo.
Qualche giorno prima di Natale, credo per la prima volta nella mia citta' natale, presi il tassi' per recarmi dalla Stazione di Vicenza fino a casa di mia suocera.
Nella tradizione dei saporiti hamburger di mucca sacra celebrati da Abbie Hoffman, oggi vorrei commentare due (apparentemente non correlati) articoli comparsi sul Financial Times di ieri, e provare a…